24 marzo 2025

Dreams, la riflessione di Stevie Nicks diventata capolavoro

Nel marzo del 1977 i Fleetwood Mac pubblicavano il singolo 'Dreams' scritto da Stevie Nicks sulla relazione con Lindsey Buckingham e tra i brani più amati di sempre

Con Rumours i Fleetwood Mac misero a segno una piccola gemma, un piccolo capolavoro in grado di fare la storia della musica pop-rock mentre intorno alla band il modo cadeva a pezzi.

Pubblicato nel febbraio del 1977, "Rumours" alzò l'asticella segnata dal precedente "Fleetwood Mac" prendendo le energie dalle tensioni incredibili che serpeggiavano all'interno della band e delle relazioni che, in quel caso, andavano ben oltre i semplici rapporti tra membri.

Del resto, quando ci si mettono di mezzo le relazioni amorose, unite al successo e ad una quantità smodata di droga, il finale è quantomeno incerto. Per i Fleetwood Mac la cosa era ancora più vera perché le relazioni in questione e le tensioni annesse, tra divorzi, tradimenti e tutto il necessaire per come complicarsi la vita, si muovevano all'interno della band.

C'erano Crhistine e John McVie, rispettivamente tastiere e basso della band, che avevano deciso di concludere il loro rapporto evitandosi in silenzio.

C'era il 'titolare' Mick Fleetwood che scoprì di una relazione clandestina intrattenuta da sua moglie e madre dei suoi figli. Con il suo migliore amico.

E c'erano poi Stevie Nicks e Lindsay Buckingham, voce e chitarra, forza creativa dei Fleetwood Mac che avevano distrutto, male, una rapporto che durava da circa dieci anni.

Tutte queste tensioni finirono inevitabilmente anche all'interno del disco, dando vita ad una serie di botta e risposta attraverso canzoni come 'Go Your Own Way', 'Don't Stop' e 'Dreams', una riflessione scritta da Stevie Nicks sulla sua rottura con Buckingham.

Diventata con il tempo uno dei più grandi classici dei Fleetwood Mac e della musica in generale, Dreams ironicamente prese vita molto velocemente e, in un primo momento, non fece emozionare particolarmente gli altri membri della band, non Buckingham almeno.

Le registrazioni di Dreams

Pubblicata come singolo nel marzo del 1977, Dreams venne scritta l'anno precedente da Stevie Nicks mentre si trovava ai Record Plant di Sausalito, in California.

Mentre gli altri membri dei Fleetwood lavoravano in un'altra sala, dove non era richiesta la sua presenza, la cantante si chiuse in un piccolo studio con una tastiera che apparteneva a Sly Stone, leggendario leader di Sly & the Family Stone e compose rapidamente il brano.

Un momento di solitudine che permise alla Nicks di perdersi all'interno di se stessa, rimanendo in quella stanza piccola e buia per ritrovare le sue emozioni attraverso i tasti di un Fender Rhodes.

In soli dieci minuti, seduta su un letto di velluto nero, la cantante dei Fleetwood Mac diede vita ad una rough version che venne giudicata troppo semplice dai compagni.

Quando lo presentò alla band, inizialmente nessuno fu particolarmente convinto. Christine McVie fu l'unica a vederci del potenziale e, capendo che proprio quella struttura scarna poteva essere un punto di forza, contribuì a trasformarlo in un pezzo più raffinato e atmosferico.



Un testo profetico

Il testo riflette il cuore spezzato di Stevie Nicks dopo la rottura con Lindsey Buckingham. La canzone è malinconica ma anche profetica, come dimostrano le prime parole:

"Now here you go again, you say you want your freedom / Well, who am I to keep you down?" ("Ed eccoti di nuovo qui, dici di volere la tua libertà / Beh, chi sono io per impedirlo?")

Nicks descrive il desiderio di Buckingham di andare avanti, ma allo stesso tempo lo avverte: "Players only love you when they’re playing." "I giocatori ti amano solo quando stanno giocando."

Questa frase può essere interpretata come un'accusa alla superficialità dei sentimenti di Buckingham. Il ritornello suggerisce che l'amore e le relazioni siano effimeri, come i sogni che svaniscono al mattino:

"Thunder only happens when it’s raining / Players only love you when they’re playing." ("Il tuono si sente solo quando piove / I giocatori ti amano solo quando stanno giocando.")

In risposta, Lindsey Buckingham scrisse "Go Your Own Way", un pezzo molto più arrabbiato e aggressivo, in cui accusava Stevie Nicks di averlo tradito.

Il contrasto tra queste due canzoni simboleggia perfettamente la tensione tra i due ex amanti e l'approccio completamente diverso alla separazione.


Dreams, la riflessione di Stevie Nicks diventata capolavoro
PHOTO CREDIT: Wikimedia Commons/Klaus Hiltscher

Il successo e l'impatto di Dreams

"Dreams" non è solo una canzone, ma un fenomeno culturale che ha attraversato decenni senza perdere il suo fascino. Con il suo testo senza tempo, che parla di amore, perdita e rimpianto  il brano continua a connettersi profondamente nelle persone di ogni generazione. La sua capacità di adattarsi a diversi generi—remixata nella musica elettronica, campionata nell’hip-hop e reinterpretata dal pop e dall’indie—ha contribuito a mantenerla sempre attuale. La sua rinascita nell’era digitale, grazie alla cultura virale, ha introdotto i Fleetwood Mac a una nuova generazione di ascoltatori.

Quando fu pubblicata nel marzo 1977, "Dreams" divenne l’unico singolo dei Fleetwood Mac a raggiungere il primo posto nella classifica Billboard Hot 100 negli Stati Uniti, rimanendovi per una settimana nel giugno 1977. Anche a livello internazionale, la canzone entrò nella top 10 in Canada e nel Regno Unito.

"Dreams" è considerata una delle migliori canzoni di tutti i tempi, secondo riviste come Rolling Stone e Billboard.

Ha ottenuto la certificazione triplo platino negli Stati Uniti, con oltre 3 milioni di copie vendute.

Nel 2020, la canzone è tornata in vetta alle classifiche grazie a un video virale su TikTok, in cui Nathan Apodaca pattinava mentre beveva succo di mirtillo Ocean Spray con "Dreams" in sottofondo.

A tutto questo si aggiunge l’aura mistica e ribelle di Stevie Nicks, che ha trasformato la canzone in un simbolo di forza femminile e ispirazione per artiste come Florence Welch, Lana Del Rey e Taylor Swift.