Ecco "Where's the revolution", il nuovo singolo dei Depeche Mode

Il 17 marzo uscirà "Spirit", l'album più impegnato della band. A giugno i live in Italia

"Salite a bordo, il treno sta arrivando". E ancora: "Chi prende le decisioni? Tu o la tua religione?". I Depeche Mode tornano, e a muso duro. Non solo nel testo del nuovo singolo "Where's the revolution", ma anche con un sound schiacciasassi, il ghiaccio bollente dell'elettrorock futuribile che racconta il presente di un mondo alla deriva. Sarà questo il tema dominante di "Spirit", l'album che uscirà il 17 marzo, a quattro anni di distanza da "Delta Machine". In una lunga intervista a Rolling Stone Dave Gahan ha spiegato che "non si tratta di un disco politico, qui parliamo della razza umana e del nostro posto in essa". Dodici brani (più cinque remix nella confezione deluxe): tra questi "Bigots", indirizzata a "quanti vogliono riportare indietro la nostra storia", o l'ammaliante ballad "Poison Heart", che Gahan dedica a se stesso e alla sua incapacità di stabilire relazioni profonde con altre persone. La produzione è di James Ford, che i Depeche hanno apprezzato per il suo lavoro con Arctic Monkeys e Florence & The Machine.

 I Depeche Mode saranno in Italia a giugno con il Global Spirit Tour: il 25 allo stadio Olimpico di Roma, il 27 a San Siro e il 29 a Bologna. Particolarmente toccati dalla scomparsa, lo scorso anno, di David Bowie, Gahan & Co. hanno filmato una speciale performance (senza pubblico) a New York eseguendo una toccante "Heroes". Non è stato ancora deciso se e quando la registrazione verrà pubblicata.