Elon Musk contro i Green Day

La band americana aveva attaccato Donald Trump cambiando i versi di American Idiot durante lo show di Capodanno trasmesso sulla ABC

Elon Musk ha aggiunto anche i Green Day alla lista dei suoi personali nemici.

L'uomo più ricco del mondo ha avuto da ridire sulla decisione di cambiare le parole di "American Idiot" durante l'esibizione di capodanno trasmessa dal canale ABC.

La colpa di Billie Joe Armstrong? Fare ciò che ha sempre fatto, ovvero attaccare Donald Trump ed esprimere la propria opinione politica.

Musk, un po'come quel 'fan' dei Rage Against The Machine che accusò Morello di non impicciarsi di affari politici, ignorando che l'impegno è esattamente ciò su cui si fondano i RATM, ha criticato i Green Day per non aver fatto niente di nuovo.


Elon Musk vs Green Day

L'uomo più ricco del mondo, l'eccentrico miliardario Elon Musk, proprietario di Tesla e il fu Twitter X, sembra non aver digerito l'esibizione di capodanno dei Green Day.

La punk rock band californiana si è esibita in un set al Dick Clark's New Year's Rockin'Eve, spettacolo trasmesso in diretta dal canale televisivo ABC.

Durante la performance del brano che più di ogni altro rappresenta l'impegno politico della band, "American Idiot", Billie Joe ha cambiato i versi per attaccare Donald Trump.

Al posto dell'originale frase "I'm not part of a redneck agenda", il frontman dei Green Day ha detto "I'm not part of a MAGA agenda" prendendo le distanze dal motto dell'ex Presidente degli Stati Uniti, Make America Great Again.

Una mossa che non si discosta molto dal senso dei versi originali e che non è certo un unicum nella carriera della band. I Green Day non hanno mai fatto mistero delle loro posizioni politiche e già in altri casi hanno cambiato i versi delle loro canzoni per attaccare Trump o il politico di turno.

Musk, che a sua volta è sempre meno equivoco sulle proprie posizioni, si è subito affrettato a criticare la band con un post sulla sua piattaforma X, di sua proprietà, in cui cita un'altra band che della politica ha fatto il proprio campo di battaglia, i RATM.

"I Green Day sono passati dall'infuriarsi contro la macchina ad infuriarsi timidamente per la stessa"

Un'intervento volto a capovolgere i ruoli all'occhio dei propri follower, supportato prontamente da altri media americani come Fox News, risaputamente di matrice conservativa, che ha raccontato il vecchio adagio secondo cui i musicisti non dovrebbero fare politica.

Il peso politico di Saviors

L'uscita di Billie Joe è ancora meno sorprendente, se si pensa che "Saviors", l'album in uscita il 19 gennaio, si pone dichiaratamente come un ritorno all'impegno politico dei Green Day.

Se "Saviors" non è necessariamente da considerare come un "American Idiot parte 2", spiega Billie Joe, sicuramente è frutto dello stesso percorso: "In un certo senso abbiamo messo insieme 30 anni di esperienza, che si tratti di Dookie o American Idiot. Penso che, in qualche modo, siamo riusciti a colmare il divario realizzando un disco che consideriamo essenziale".

Entrando nel dettaglio di quanto i Green Day e le loro canzoni abbiano un peso politico, Billie Joe ha aggiunto: "Penso che ci voglia molto cuore per fare delle canzoni politiche. Se continui a farlo solo per il gusto di farlo, perché sei arrabbiato, allora diventi solo parte del problema. Ci vogliono momenti speciali e ispirati per tirare fuori brani come The American Dream Is Killing Me".


Tags