Elton John non ha mai nascosto la sua passione per i dischi cosa che, per quanto possa sembrare scontata visto che si parla di uno dei musicisti più importanti del secolo scorso, scontata non è. Perché quella di Sir Elton non è una passione qualunque, non è solo amore per la musica ma vera è proprio mania da collezionista che ha voluto mettere anche al servizio di se stesso nel compilare la sua ultima raccolta "Jewel Box".
Intervistato da Goldmine, il settantatreenne musicista inglese ha raccontato della sua enorme collezione di dischi composta da migliaia e migliaia di pezzi che custodisce gelosamente a casa così da poter ascoltare in ogni momento ciò che vuole: "Possiedo oltre 12.000 CD e più di 15.000 vinili - ha detto l'autore di "Rocket Man" alla rivista americana rivolta proprio ai collezionisti di dischi - e li conservo tutti all'interno di casa, su delle mensole, così da poter accedere in qualunque momento a tutto ciò che voglio".
Sul formato preferito, quell'inguaribile romantico di Sir Elton, non ha assolutamente alcun dubbio: "Tra CD e vinile preferisco sicuramente i secondi".
Tra questi il pezzo di maggior valore non poteva che appartenere ai Fab Four: "Il disco di maggior valore tra quelli della mia collezione è una copia originale del primissimo album dei Beatles con etichetta Parlohpone nera e oro - dichiara Sir Elton che a proposito del pezzo più particolare dice - Il mio vinile più strano si chiama "Crepitation Contest" di Lord Windesphere & Mr.Paul Boomer.
La passione per i dischi di Elton John, però, arriva da lontano e il primo disco mai avuto gli fu regalato da sua madre come premio per aver fatto il suo dovere di bravo bambino ed essersi seduto sulla sedia del dentista: "Uno dei miei primi dischi è stato 'Secret Love/deadwood Stage' di Doris Day. Mia madre me lo comprò come ricompensa per essere andato dal dentista per farmi togliere un dente. Però ho venduto tutta la mia prima collezione di vinili intorno al 1989/90 per raccogliere fondi e creare la Elton John Aids Foundation".
Nel corso dell'intervista Elton ha anche parlato di come la sua vita sia radicalmente cambiata grazie alla possibilità di passare più tempo con la famiglia: "Sono stato fortunato di aver avuto l'opportunità di continuare a fare ciò che amo negli ultimi 50 anni ma, guardando alla mia vita ora, questo è senza dubbio uno dei momenti più felici della mia vita. Quando io e David abbiamo avuto i nostri ragazzi è cambiato tutto, quando hai dei bambini non può far altro che guardare al passato, a come siamo arrivati qui oggi e a quanto sia bella la mia vita oggi. Loro mi hanno aiutato a focalizzarmi sul presente e mi hanno permesso di apprezzare il mio passato".
Pochi giorni fa Sir Elton e suo marito David Furnish sono stati premiati ai "British LGBT Awards" per l'impatto avuto a livello mondiale per supportare le comunità interessate . Con un discorso fatto a distanza dalla loro casa la coppia ha accettato il premio con grande gioia: "Questo è stato un anno senza precedenti e sappiamo che alcuni delle persone colpite maggiormente fanno parte delle comunità LGBT. Sono isolati, vivi nella paura o vivi a contatto con la violenza per ciò che sono e per chi amano, e questo è duro in maniera inimmaginabile. Grazie mille per questo riconoscimento, è un onore e non ci fermeremo. Sono gay e orgoglioso di esserlo!"
Dal 13 novembre è disponibile il cofanetto "Elton: Jewel Box" pubblicato in numerosi formati: 8CD, 4LP, 3LP, 2LP, download digitale e streaming. All'interno del box set sono contenuti estratti risalenti ai primi anni della carriera di Sir Elton, b- side selezionate tra oltre 30 anni di registrazioni e canzoni scelte a mano da Elton John come colonna sonora ideale della sua autobiografia "Me" uscita lo scorso anno.
All'interno della raccolta c'è anche un libro con copertina rigida diviso in varie capitoli, ognuno dei quali accompagnato da note bio-discografiche, inclusi i commenti personali di Elton John traccia per traccia per la sezione curata dallo stesso autore dal titolo 'Deep Cuts'.
L'audio di Jewel Case è stato rimasterizzato agli Abbey Road Studios da Sean Magee.
Anche il cofanetto è diviso in sezioni che raccolgono i vari brani: