15 giugno 2021

Eric Clapton dice di essere isolato per le sue posizioni sul COVID

Secondo Eric Clapton le sue posizioni in tema di COVID lo starebbero isolando da amici e colleghi

Eric Clapton ha detto di essere stato isolato da tutti i suoi amici e dagli altri musicisti a causa delle sue posizioni in fatto di  coronavirus, lockdown e vaccini.

Clapton isolato dagli amici

Già dallo scorso anno Eric Clapton, insieme a Van Morrison, si è apertamente schierato contro le misure messe in atto per cercare di fermare la pandemia da coronavirus. A più riprese il bluesman britannico ha fatto sentire la sua voce, insieme al collega irlandese, con uscite al limite del cospirazionismo e non molto tempo fa aveva anche condiviso la sua esperienza 'drammatica' con il vaccino.

In una recente intervista, Clapton ha invece lamentato che le sue posizioni controverse in materia  avrebbero contribuito ad isolarlo rovinando le sue relazioni personali con amici e colleghi: "Ho cercato di mettermi in contatto con altri amici musicisti - ha spiegato 'slowhand' in un'intervista con Oracle Films - ma non ho più notizie di nessuno. Il mio telefono non squilla più molto spesso, non ricevo più tanti messaggi o email. E' abbastanza impressionante".

"Mi sono sentito ostracizzato ovunque andassi - ha aggiunto il chitarrista che si è sentito emarginato anche dai parenti - Mi sono sentito alienato perché la vedevo in modo differenti dagli altri".

Nei mesi scorsi Clapton si era esposto insieme all'amico Van Morrison contro tutte le misure di sicurezza adottate dai governi, dal lockdown al distanziamento sociale, arrivando anche collaborare con l'amico e collega un vero inno anti lockdown per l'inedito di Morrison "Stand And Deliver".

I due hanno collaborato ancor più di recente pubblicando sotto il nome Slowhand & Van un nuovo singolo intitolato 'The Rebels':




Un'esperienza disastrosa con il vaccino

Recentemente Clapton ha anche descritto la sua esperienza 'disastrosa' con il vaccino Astrazeneca, che si è fatto solo per i suoi figli nonostante il suo terrore per gli aghi.

In un messaggio inviato all'architetto, produttore e attivista anti lockdown Robin Monotti Graziadei, il bluesman inglese ha detto di aver temuto di non poter riprendere a suonare dopo l'iniezione: "A Febbraio ho fatto la prima dose di AstraZeneca e subito ho iniziato ad avere molte reazioni che sono durate per dieci giorni. Dopo circa sei settimane sono stato contattato per il richiamo e gli effetti, inutile sottolinearlo, sono stati disastrosi" - ha detto Clapton che poi ha tirato in ballo la propaganda - "Sia le mani che i piedi erano diventato gelati, insensibili, e abbastanza inutili per un paio di settimane. Ho temuto di non suonare mai più la chitarra (Soffro di neuropatia periferiche e non avrei mai dovuto farmi quel vaccino). La propaganda aveva detto che i vaccini sarebbero stati sicuri per tutti, e invece...".


Eric Clapton dice di essere isolato per le sue posizioni sul COVID

Il ritorno in Italia di Eric Clapton e l'anniversario del debut album

Restando in ambito più squisitamente musicale, invece, Clapton tornerà in Italia nel 2022 per recuperare il tour previsto lo scorso anno e poi rimandato a causa della pandemia.

Oltre agli show di Milano e Bologna, andati subito sold out, slowhand ha deciso di aggiungere un'altra data, sempre a Bologna, per permettere a tutti i suoi fan di poterlo vedere dal vivo.

Clapton suonerà al Mediolanum Forum di Milano il 18 maggio 2022 e all'Unipol Arena di Bologna il 20 e il 21 maggio 2022.

Il 20 agosto 2021, invece, uscirà un'edizione speciale per i 50 anni di "Eric Clapton", album di debutto del musicista pubblicato nel 1970.

La nuova edizione sarà composta da un box con 4 CD e un vinile con all'interno tre diversi mix del disco, rarità e outtakes.