06 settembre 2023

Eric Clapton e l'aiuto dato a George Harrison in While My Guitar Gently Weeps

Nel 1968 Eric Clapton diede una mano a George Harrison nell'affermare il suo posto all'interno dei Beatles con la hit While My Guitar Gently Weeps

Il 6 settembre 1968 Eric Clapton registrava le chitarre di While My Guitar Gently Weeps dei Beatles.

Nel corso della loro carriera i Beatles sono sempre stati considerati un quartetto compatto. I Fab Four agivano come un branco con McCartney e Lennon a capo e difficilmente lasciavano entrare qualcuno all'interno del loro cerchio magico, specialmente quando si trattava di lavorare in studio.

Lo stesso George Martin, storico produttore della band, venne in qualche modo messo man mano in discussione affinché i Beatles potessero avere completo controllo creativo in studio e sperimentare qualsiasi soluzione gli venisse in mente.

Far parte di una band con due figure giganti come Lennon e McCartney non era però cosa semplice e, negli ultimi anni di vita della formazione, le tensioni interne cominciarono ad affiorare, travolgendo in particolar modo un frustrato George Harrison.

Anche un autore raffinato come il chitarrista dei Beatles, in una situazione del genere, era costretto a rimanere nell'ombra, allontanandosi dagli altri.



La meditazione di While My Guitar Gently Weeps

Quando scrisse la 'meditativa' While My Guitar Gently Weeps - una riflessione sull'amore che è dentro ognuno di noi, anche se sopito - Harrison, che lottava per spezzare il monopolio compositivo di Lennon e McCartney, venne accolto in modo tiepido dai compagni di band.

I Beatles erano tornati da poco dal viaggio in India, fortemente caldeggiato da Harrison, che mise in pausa la loro carriera per cercare di raggiungere qualcosa di più grande attraverso lo studio della meditazione trascendentale con il Maharishi Mahesh Yogi.

Tuttavia l'ispirazione per la scrittura di While My Guitar Gently Weeps arrivò ad Harrison da un'altra filosofia orientale, quella cinese. Il chitarrista dei Beatles aveva trovato il testo dell' "I Ching" mentre era in visita ai suoi genitori, utilizzandolo come punto di partenza per la sua composizione. L'idea della filosofia orientale espressa nel libro era che ogni cosa, anche la più piccola, avviene per un motivo, in contrasto con la visione occidentale che supporta il caso.

E con questo concetto in mente, Harrison casualmente un libro e lesse le parole 'gently weeps', usandole come base di partenza per la scrittura della canzone.

La realtà è che While My Guitar Gently Weeps rappresentava anche il senso di solitudine che Harrison viveva in quel periodo all'interno dei Beatles. Una sensazione che lo portò ad avvicinarsi sempre di più al suo migliore amico, Eric Clapton.


Eric Clapton e l'aiuto dato a George Harrison in While My Guitar Gently Weeps

With a little help from...Eric Clapton

I due condividevano la passione per la chitarra - di lì a poco avrebbero condiviso anche la moglie, Pattie Boyd, che dopo la rottura con Harrison sposò Clapton - e cominciarono a collaborare su "Wonderwall Music", primo album solista di Harrison.

Se gli altri Beatles non erano convinti dalla sua canzone, pensò George, avrebbe coinvolto quello che considerava come un vero amico e propose a Clapton di suonare sul brano.

In un primo momento il chitarrista dei Cream si mostrò titubante. Del resto i Beatles erano una gang e, al di là del contributo di Billy Preston alle tastiere, nessuno al di fuori dei Beatles era mai apparso su una loro canzone.

Un insistente Harrison riuscì infine a convincere Clapton della bontà del suoi coinvolgimento in quel brano che, del resto, aveva scritto proprio lui, avendo quindi tutto il diritto di chiedergli un mano.

Clapton era riconosciuto da tutti come uno dei chitarristi più eccezionali in circolazione, un musicista degno del rispetto di tutta la scena e portarlo in studio non poteva che supportare ciò che Harrison sapeva bene: While My Guitar Gently Weeps era una grande canzone e meritava tutta l'attenzione che gli altri Beatles sembravano non voler dare.

L'idea del 'quiet Beatle' si rivelò vincente e solo il fatto che Clapton fosse presente e coinvolto nel progetto mise Lennon, McCartney e Ringo nella posizione di affrontare la sessione in maniera più seria e concentrata, liberando allo stesso tempo Harrison da un peso.

Se nella prima versione incisa da Harrison il sound era più folk e acustico, l'apporto dato da Eric Clapton cambiò le carte in tavola. La nuova While My Guitar Gently Weeps, abbellita anche da un assolo rimasto negli annali, virò verso un piglio più elettrico e maggiormente in linea con la direzione presa dai Beatles in quegli anni.

Finalmente George Harrison era riuscito ad avere la hit che tanto desiderava, with a little help from...Eric Clapton.