Esorcismi e preghiere al concerto di Behemoth e Satyricon

Sono continuate fino a poco prima dello show - con tanto di esorcismo - le proteste contro l'esibizione a Milano di Behemoth, Satyricon e Rotting Christ.

A volte il 2025 può risultare un anno incredibile in cui vivere, specialmente quando accadono episodi come quello di ieri sera all'Alcatraz di Milano.

In programma il concerto di Behemoth, Satyricon e Rotting Christ, tre nomi decisamente noti nella scena black metal, tutti attivi da oltre 30 anni e con un seguito fedele.

E, a proposito di fedeli, lo show ha scatenato già da tempo le ire di chi ha reputato lo show come il posto ideale per corrompere le anime dei giovani e venderle al dimonio.

La petizione contro il concerto dei Behemoth

Circa una settimana fa è arrivata la petizione lanciata da CitizenGo che si descrive come: “una comunità di cittadini attivi che lavorano insieme, utilizzando petizioni online e azioni di protesta, per difendere e promuovere la vita, la famiglia e la libertà. Lavoriamo per garantire che chi ha il potere rispetti la dignità umana e i diritti degli individui”.

Petizione, inutile dirlo, volta a far cancellare il concerto in programma all'Alcatraz e che è riuscita a raccogliere ben 35.000 firme.

Nel testo che accompagnava la chiamata al voto da parte di CitiZenGo si è sottolineato come nell'Italia "cuore della cristianità, di bellezza, fede e luce" non ci sia spazio per band demoniache come i polacchi Behemoth e il loro satanismo.

Come se non bastasse la movimentazione popolare, certi che vietare a Nergal e soci sia una delle priorità a livello locale e non solo, a cercare di far annullare l'esibizione ci si è messa di mezzo anche la polemica.

Evidentemente sfuggito il passaggio di Marilyn Manson per troppa disattenzione, ci si è subito concentrati sui prossimi a salire sul palco con il face paint.

Come sottolineato dagli amici di Metalitalia, anche il consigliere comunale di Fratelli D'Italia Michele Mardegan, ci ha tenuto ad inviare una lettera al sindaco di Milano, Giuseppe Sala, per chiedere a gran voce l'annullamento del concerto.

L'esorcismo e la risposta di Nergal

Nelle ore precedenti allo show è poi arrivato un altro tassello di questa vicenda già fantastica di suo - qualora qualcuno si fosse persa l'informazione, vi ricordiamo che corre l'anno 2025 - ovvero l'esorcismo in loco.

Attraverso i suoi canali social Padre David - vero nome Davide Fabbri, autodefinitosi “Diacono esorcista, cacciatore di demoni e investigatore dell’occulto” - personaggio che nel corso degli anni ha cercato di ottenere i riflettori anche con fugaci apparizioni in contesti immacolati come l'Isola dei Famosi.

E l'esorcismo è arrivato davvero con Padre David che ha 'benedetto' le persone in fila davanti l'Alcatraz di Milano raggiunto poi da un altro gruppo di persone - non siamo sicuri arrivassero ad una decina - che si è raccolto in preghiera perché, perdonali non sanno ciò che fanno.

Padre David ha cercato di "allontanare il maligno e cercare di annullare le devastanti conseguenze spirituali che la messa nera in atto con il concerto dei Behemoth porterà alla città di Milano e ai suoi abitanti", come riportato da MilanoToday. 

Di tutta risposta, Nergal e i suoi Behemoth hanno pensato di far uscire il video per per Lvciferaeon, nuovo singolo dall'album "The Shit Ov God" dal titolo abbastanza esplicativo.

"Sembra appropriato annunciare ‘Lvciferaeon‘ come nostro prossimo singolo in mezzo a tutte le protesta viste durante l’Unholy Trinity Tour", ha scritto l'artista polacco. "Lucifero è stato un simbolo ricorrente per noi nel corso dei nostri tre decenni di esistenza – un simbolo di sfida e di umanità in contrasto con l’ideale divino. La nostra lotta continua!"