Fan si fa cacciare dal palco dei Green Day... per colpa degli Oasis

Billie Joe Armstrong ha costruito un rapporto unico con il suo pubblico, chiamando spesso i fan sul palco per suonare con lui. Un gesto punk, autentico e diretto, che racconta la filosofia dei Green Day.

Ma non sempre tutto fila liscio. A Lussemburgo, un fan invitato a suonare “Good Riddance” ha colto l’occasione per lanciare una provocazione: si è messo a suonare “Wonderwall” degli Oasis. Armstrong l’ha cacciato… e a commentare la scena, sui social, è arrivato anche Liam Gallagher: “La più bella canzone della serata”.

Come il punk insegna

Se il punk ha lasciato un insegnamento nella storia del rock, è questo: se sai imbracciare una chitarra, mettere in fila tre accordi (più o meno a tempo) e hai qualcosa da dire, allora hai tutto quello che ti serve per salire su un palco e formare una band. 
E Billie Joe Armstrong, da sempre paladino di questa attitudine, lo ha dimostrato innumerevoli volte nel corso della carriera dei Green Day. 
Il frontman ha spesso coinvolto i fan nei concerti, chiamandoli a suonare con lui brani iconici della band e trasformando il palco in uno spazio condiviso, dove anche chi sta sotto può, per un attimo, passare di là. Ne sono prova episodi memorabili: come quando, nel 2022, durante una tappa francese del tour europeo, Armstrong ha scelto a caso un ragazzo tra il pubblico, gli ha messo la sua chitarra tra le mani e gli ha insegnato al volo gli accordi prima di lasciarlo esibirsi come una vera rockstar.
 O nel 2016 a Chicago, quando all’Aragon Ballroom ha notato un fan con un cartello in cui dichiarava di sapere suonare tutte le canzoni dell'album DOOKIE (1994): lo ha invitato a salire sul palco per suonare “When I Come Around” insieme alla band, lasciandogli anche il microfono per un duetto.
E ancora: nel 2017 in Italia, il giovanissimo Yuri Massacesi – appena 12 anni – è stato chiamato a suonare con i Green Day e, al termine della performance, Armstrong gli ha regalato la chitarra.