Florence + The Machine, pubblicato a sorpresa un album dal vivo

La band di Florence Welch pubblica senza preavviso "Dance Fever (Live At Madison Square Garden" registrato il mese scorso a New York

Esce oggi a sorpresa "Dance Fever (Live At Madison Square Garden)", album dal vivo dei Florence + The Machine.

Senza alcun preavviso, la band di Florence Welch ha voluto regalare ai fan che non hanno ancora avuto occasione di vedere live i brani contenuti nell'ultimo lavoro in studio "Dance Fever", l'occasione di apprezzare le nuove canzoni nell'ambiente per cui sono state pensate: il palco.

Nella mente dell'artista britannica, "Dance Fever" è stato realizzato proprio con l'idea di legare la musica alla performance e alla danza.

Dance Fever live at Madison Square Garden

Esce oggi a sorpresa Dance Fever "(Live At Madison Square Garden)", il nuovo album live dei Florence + the Machine. Registrato in occasione dei due spettacoli sold out al Madison Square Garden di New York dello scorso mese, l'album contiene versioni dal vivo di brani tratti dal nuovo e acclamato album Dance Fever, tra cui "Free", il singolo che ha dato via all’annuncio album "King", l'epica "Dream Girl Evil" e i classici di tutta la prolifica carriera di Florence, come "Shake It Out", "Big God", "Cosmic Love" e il singolo di debutto "Kiss With A Fist".

Pubblicato oggi in digitale, "Dance Fever (Live At Madison Square Garden) sarà disponibile in una versione doppio vinile il 14 aprile 2023 con pre-order in partenza da oggi

Oltre alle due serate al MSG, gli F+TM sono stati in tour nelle arene di tutto il Nord America quest'autunno, con due concerti sold at all'iconico Hollywood Bowl di Los Angeles questo fine settimana. Florence Welch e la sua band torneranno poi a casa per un tour nelle arene del Regno Unito il mese prossimo prima di intraprendere un tour in Australia e Nuova Zelanda nel marzo 2023. In attesa dell'annuncio di un tour europeo che possa portare la band in Italia.

PHOTO CREDIT: Lillie Eiger

Il concetto della 'choreomania'

Poco prima della pandemia Florence era rimasta affascinata dalla choreomania, un fenomeno rinascimentale in cui gruppi di persone - a volte migliaia - ballavano selvaggiamente fino allo sfinimento, al collasso e alla morte. Un immaginario che sentiva vicino e che le faceva pensare alla tournée senza sosta durata per più di un decennio.

L'immagine e il concetto di danza, e la choreomania, sono rimasti centrali mentre Florence intrecciava le proprie esperienze di danza con elementi folcloristici che arrivano dal Medioevo. In tempi recenti di torpore e confinamento, la danza le ha offerto propulsione, energia e un modo di guardare alla musica in modo più coreografico.

Partendo, come sempre, armata di un quaderno di poesie e idee, Florence nel marzo 2020 era appena arrivata a New York per iniziare a registrare il disco con Jack Antonoff quando il Covid-19 l’ha costretta a ritirarsi a Londra.

Rintanata in casa, le canzoni cominciarono a trasformarsi, con cenni alla dance, al folk, all'Iggy Pop degli anni '70, a brani folk "longing-for-the-road" alla Lucinda Williams o Emmylou Harris e altro.

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