09 febbraio 2022

Florida, un uomo ubriaco ha creato il caos in un locale spacciandosi per Mick Jagger

Al grido di 'Lasciatemi, sono Mick Jagger', un uomo in evidente stato di ubriachezza è stato arrestato in un bar della Florida

Un 59enne di Naples, Florida, è stato arrestato dalla polizia dopo che gli agenti sono stati allertati da alcuni clienti di un bar. L'uomo, ubriaco, stava infastidendo tutti i presenti urlando di essere Mick Jagger


Il sosia di Mick Jagger (ubriaco)

Andando in giro per locali, a volte, succedono coste fantastiche e si incontrano personaggi al limite del mitologico. Chissà cosa avranno pensato gli avventori dei bar di Naples, in Florida, quando un uomo di 59 anni è andato in escandescenza facendosi arrestare.

La cosa sarebbe anche abbastanza 'normale', se non fosse che il soggetto in questione, tale Eugene Bingham, avrebbe cominciato a creare scompiglio infastidendo i presenti e urlando di essere Mick Jagger.

Bingham sarebbe stato arrestato dalla polizia locale fuori dal bar Yabba's,  riuscendo comunque a saltare sul palco dove si stava esibendo una band. Non sappiamo se la band stesse suonando canzoni dei Rolling Stones ma lo speriamo fortemente.

Il presunto sosia di Jagger avrebbe attaccato gli agenti urlando loro di lasciarlo stare perché lui è 'Mick Jagger'. Inutile dire che nessuno, pare, gli abbia creduto e gli agenti hanno preferito ammanettarlo per disordini causati da ubriacatura e aggressione e poi scortarlo gentilmente nella volante per essere portato in centrale. Lungo il percorso, pare, Bingham avrebbe coronato il tutto vomitando all'interno della vettura.


Florida, un uomo ubriaco ha creato il caos in un locale spacciandosi per Mick Jagger

Jagger turista local

A leggere la notizia viene poi un dubbio lecito e una curiosità ancora maggiore di vedere la foto segnaletica del presunto sosia: siamo sicuri si trattasse di un sosia?

In fondo Mick Jagger è sempre più impegnato a fare il turista, tra uno show e l'altro, ed è spesso stato avvistato a confondersi tra gli avventori di bar locali.

Durante le date americane del No Filter Tour, Jagger ha infatti illustrato le attrazioni e i luoghi delle città toccate dai concerti attraverso il suo canale Instagram.

La caratteristiche delle immagini di Jagger, però, è che non si tratta di quei classici scatti da rockstar in posti da rockstar ma ritratti di un uomo comune in posti frequentati dai tutti, turisti e locali.

Come il pub della North Carolina in cui fu avvistato alcuni mesi fa prima dello show degli Stones a Charlotte. Il tempo di prendersi una birra e via, senza che nessuno se ne accorgesse, fan inclusi. Perché del resto chi mai andrebbe a pensare di avere seduto Mick Jagger accanto al bancone del bar? Sembra lui ma di sicuro non è lui.

Parlando delle sue inclinazioni da esploratore con il Washington Post, Jagger ha spiegato la sua voglia di visitare posti nuovi mentre è in tour, cercando di far incastrare il tutto con gli impegni della band:"Ogni città ha sempre qualcosa di interessante da offrire, che si tratti di un bel parco o di un museo o qualcosa di strano che non conosci. Se sei in città solo un paio di giorni bisogna pianificare bene il tutto prima".

Chi la pensa diversamente è il suo socio, Keith Richards, che preferisce stare al sicuro, specialmente in questi tempi:"Ha un approccio diverso dal mio per quanto riguarda i tour" - ha detto del chitarrista - "Ogni tanto esce fuori a cena ma con tutta questa cosa del COVID, giustamente, le persone si preoccupano della possibilità di imbattersi nella folla".