09 aprile 2021

Foo Fighters, Dave Grohl: "La musica è una cura"

Online su Radiofreccia.it il video integrale dell'intervista fatta da Nessuno a Dave Grohl in uscita di "Medicine At Midnight" dei Foo Fighters

Il nostro Nessuno ha incontrato Dave Grohl, iconico leader dei Foo Fighters, per un'intervista diventata anche la cover story di Billboard Italia di Febbraio e che ora, per la prima volta, pubblichiamo anche in video.

Una lunga chiacchierata con uno dei personaggi più influenti del rock internazionale per parlare dell'ultimo album della band americana, "Medicine At Midnight" ma anche dell'importanza della musica in questi tempi bui, dell'influenza dei Beatles, delle sue fantastiche 'true stories' e dei suoi trascorsi italiani.

Dave Grohl l'italiano

Forse non tutti sanno, infatti, che Dave Grohl ha trascorsi da 'italiano' ed è proprio in italiano che congeda la sua discografica prima di raccontare la sua vita bolonese:"Avevo una fidanzata italiana, di Bologna, incontrata nel 1989 quando prima dei Nirvana suonavo con gli Scream. Ci siamo incontrati quando abbiamo suonato in Italia, mi sono innamorato, e allora io andavo a Bologna per qualche mese, lei veniva in America, avanti e indietro. Così ho imparato l'italiano, per sopravvivenza. Ma ho sempre pensato che un giorno mi sarei voluto trasferire lì per tutta la vita".

L'influenza dei Beatles

Se c'è una band che è stata molto importante nella vita di Dave Grohl sono i Beatles e, quando il frontman dei Foo Fighters si è trovato in studio con Paul McCartney, l'esperienza è stata qualche di più che memorabile: "Ho imparato a suonare ascoltando i dischi dei Beatles, la loro influenza è immensa, non solo nella musica ma anche culturalmente. Non avevo insegnanti, erano i Beatles ad insegnarmi, è così che ho imparato a suonare la chitarra, a comporre, ad arrangiare, a scrivere, arriva tutto da lì".

"Una volta ero in studio con Paul McCartney - ha raccontato - stavamo registrando e lui aveva appena inciso una parte cantata. A quel punto mi dice: “Ok Dave, vai dentro e canta sopra alla mia parte”. E io gli ho risposto: “vuoi che armonizzi?” E lui: “no, canta esattamente quello che ho cantato io. Raddoppialo. Questo è quello che facevamo io e John.” In quel momento ero su un cazzo di altro pianeta, in un sogno, un'altra realtà. In quel momento si era chiuso un cerchio, sono cresciuto studiando quegli album, loro erano i miei insegnanti, la mia vita, la mia religione e in quel momento stavo parlando con Paul McCartney e lui mi stava dicendo come avevano realizzato quelle canzoni. Una cosa incredibile, mi è esploso in cervello".

Foo Fighters, Dave Grohl: "La musica è una cura"

La musica è la medicina

Medicine At Midnight, decimo, attesissimo album dei Foo Fighters, sarebbe dovuto uscire nel 2020 ma la pandemia ha obbligato la band a rimandare tutto. Con il tour rinviato anche il disco è rimasto in stand by, fino a quando Dave ha capito quanto fosse importante per loro e per il pubblico che quella musica arrivasse a destinazione, nonostante tutto: "Ad un certo punto mi sono reso conto che la cosa più importante era portare alla gente una via di fuga, un po' di gioia, di felicità, perché è ciò che fa la musica. La musica è una medicina, la musica cura e ha curato anche me tempo fa".

"Ci sono momenti - continua Grohl - in cui hai solo bisogno di una cazzo di canzone da cantare, che parli di te. Per cui ho pensato che non importa se veniva cantata in uno stadio o per una persona sola, in cucina, con in mano una bottiglia di vino".

Questi sono solo alcuni highlights dell'intervista fatta a Dave Grohl. 

Per vedere il video integrale dell'intervista a Dave Grohl  fatta da Nesusno andate a fondo pagina.




Dave Grohl (Foo Fighters) @ Radiofreccia

Nessuno ha intervistato Dave Grohl, leader dei Foo Fighters tornati recentemente con l'album "Medicine At Midnight"