11 gennaio 2021

Foo Fighters, Dave Grohl sogna i Nirvana

Il cantante dei Foo Fighters sogna ancora i Nirvana e racconta anche di voler suonare con sua figlia su un album

A nemmeno un mese dalla pubblicazione del decimo album dei Foo Fighters, "Medicine At Midnight", il frontman della band Dave Grohl ha parlato dei suoi pensieri rivolti alla sua 'vita precedente' come batterista dei Nirvana che continuano a tornargli in mente.

Dave Grohl sogna di suonare in uno stadio vuoto con i Nirvana

Intervistato da Classic Rock, Dave Grohl ha raccontato di come ancora gli capiti di sognare dei suoi tempi con i Nirvana e del perché pensa non sia giusto suonare da solo le tracce della band: "Non penso mi sentirei a mio agio a cantare una canzone cantata da Kurt - ha detto l'ex batterista dei Nirvana - mi sento bene se posso suonare la batteria, esibirmi con Krist e Pat e con qualcun altro alla voce, quello sì".

Il rapporto con i Nirvana, per Grohl, virtualmente non si è mai interrotto, nemmeno dopo la morte di Cobain: "Continuo a sognare i Nirvana, continuo a sognare che siamo ancora una band e che c'è un'arena vuota in attesa del nostro show. Ma non mi metto a casa ad ascoltare 'Smells Like Teen Spirit' da solo, è solo un ricordo che la persona responsabile di quelle bellissime canzoni non è più tra noi, è una sensazione dolceamara".



Dave Grohl e i gusti musicali di sua figlia Violet

Non solo Nirvana per Dave Grohl che, intervistato dal Sunday Times, ha parlato della volontà di sua figlia Violet, 14 anni, di darsi seriamente alla musica dopo aver già calcato il palco in compagnia del papà. Violet, racconta il cantante dei Foo Fighters ed ex batterista dei Nirvana, ha già le idee molto chiare su che strada intraprendere nel suo percorso musicale e non è certo di quelle più facili: "L'altro giorno le ho chiesto che sound avrebbe avuto un suo album, se mai ne volesse fare uno - ha raccontato Grohl - E lei mi ha risposto 'Qualcosa di shoegaze e, papà, ho bisogno di comprare questo nuovo pedale per chitarra! Si chiama Loveless e voglio che la mia chitarra abbia il sound dei My Bloody Valentine". 

Cosa potrebbe volere di meglio un padre, simbolo del rock anni '90, di una figlia quattordicenne pronta a prendere gli strumenti e registrare un suo album pieno di effetti, riverberi e sonorità come fosse il 1991? "Ho detto Sì, sì ! - ha aggiunto il cantante dei Foo Fighters - e la mia reazione successiva è stata chiederle se potevo unirmi e suonare con lei sul disco".

Dave Grohl e le aspettative su sua figlia

Il cantante dei Foo Fighters non ha nascosto di essere contento per la passione di Violet e di essere fermamente convinto che sua figlia abbia tutta le carte in regola per poter diventare una musicista e avere una carriera nell'ambiente, indipendentemente dal cognome pesante sulle spalle: "A quattordici anni è già nel pieno della fase Bowie e non intendo quello degli anni '80 o '90, nemmeno quello di Berlino. Non fa altro che ascoltare a ripetizione i bootleg del tour di 'Station To Station'. Oppure sento che dalla sua camera arriva la musica dei Cocteau Twins o dei Passions. Ve li ricordate? Quelli di 'I'm In Love With A German Film star'."

Violet, a sentire il padre, è un talento tutto da scoprire e nel pieno della passione giovanile per tutto ciò che è musicale: "E' nata con un tono perfetto e una voce piena di soul e una memoria musicale fotografica. Ha tutto ciò che le serve: scrive, sbircio i suoi diari e i testi che scrive. Una parte importante del diventare musicista è l'energia che ti spinge, il desiderio che hai nel farlo. In questo senso potrei essere il suo più grande handicap, quindi cerco di non impicciarmi troppo".



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Foo Fighters - Shame Shame (Audio)