Foo Fighters, i colleghi ricordano Taylor Hawkins, il batterista morto a soli 50 anni

La comunità rock ha voluto ricordare Taylor Hawkins, il batterista dei Foo Fighters morto nelle scorse ore a soli 50 anni

L'improvvisa morte di Taylor Hawkins ha sconvolto tutti i fan dei Foo Fighters e l'intera comunità rock mondiale.

Il carismatico batterista della band di Dave Grohl è stato trovato senza vita nella notte italiana un'ora prima che la band salisse sul palco del Festival Estéreo picnic di Bogotà, in Colombia.

Subito sono arrivati i tributi di tutti i musicisti e i rappresentanti della scena rock mondiale che si sono stretti intorno alla famiglia di Taylor e ai Foo Fighters.

Il tributo dei musicisti a Taylor Hawkins

Tom Morello, ad esempio, ha condiviso una foto dei due insieme a Perry Farrell scrivendo: "Dio ti benedica. Amavo il tuo spirito e la tua potenza rock inarrestabile".

Ozzy Osbourne, che con Taylor Hawkins ha recentemente collaborato durante le registrazioni del suo prossimo album solista, ha scritto: "Taylor è stato una persona fantastica ed un musicista incredibile. Il mio cuore e le mie condoglianze sono per la sua famiglia, per la sua band e i suoi fan. Ci vediamo dall'altra parte". fan. Ci vediamo dall'altra parte".

I Guns N'Roses si sono limitati a condividere degli scatti in bianco e nero delle due band insieme e scrivere "Ci mancherai per sempre".

Senza parole Slash che scrive: "Sono devastato dalla perdita del nostro amico Taylor. Non ho parole per esprimere ciò che provo per la sua scomparsa".

Dello stesso tono anche il messaggio di Liam Gallagher. Pur notoriamente uno che non si lascia troppo ad andare ad esternazioni di affetto, l'ex Oasis aveva un rapporto di stima e amicizia con il batterista dei Foo Fighters e ha scritto: "Sono completamente devastato dalla triste notizia di Taylor. I miei pensieri e le mie preghiere sono per la sua famiglia e i suoi amici. RIP, fratello".

Lars Ulrich ha voluto condividere un sentito ricordo dell'amico e collega, con cui aveva parlato solo la scorsa settimana.

"Grazie per aver avuto sempre il più grande sorriso del mondo stampato in volto e per aver illuminato ogni stanza in cui ti sia entrato con la tua energia contagiosa e le tue buone vibrazioni" - ha scritto il batterista dei Metallica - "Recentemente al BottleRock avevo i posti migliori, proprio sopra di te, e ancora una volta sono rimasto incantato nel vedere come guidassi i Foo Fighters in due ore di set senza sforzo, con il bilanciamento perfetto tra swing, ritmo, carisma e battute. La tua telefonata, una settimana fa, mi ha ispirato e ti sarò per sempre grato per il tuo supporto dato alla nostra comunità. Come mi hai detto prima di salutarmi: "Drummers stick Together". Avevi ragione".

Dai Nickelback a Gene Simmons, da Mike Portnoy a Pat Carney dei Black Keys, tutti hanno voluto esprimere il proprio cordoglio per un grande musicista e una persona solare. I Coldplay, che poche ore dopo aver appreso la notizia sono saliti sul palco messicano di Monterrey, hanno suonato la loro Everglow, dedicandola proprio a Taylor.

La morte di Taylor Hawkins ha colpito profondamente anche i Queen. Risaputamente il batterista dei Foo Fighters era un grande amante di Brian May e Roger Taylor, che ha sempre citato come suo idolo, e durante i live della band prendeva sempre la scena cantando 'Under Pressure'.

Brian May ha scritto: "Non ci credo. Per noi eri come uno di famiglia. Un amico, un fratello, un figlio amato. Ci mancherai tantissimo".

Roger Taylor ha condiviso una serie di scatti di lui e di suo figlio Rufus - batterista dei Darkness - con Hawkins scrivendo: "Per noi è come perdere il nostro fratellino preferito. Era un uomo brillante e una vera ispirazione per mio figlio Rufus, il miglior amico che uno potrebbe avere. Sono distrutto".

La morte di  Taylor Hawkins

Taylor Hawkins, storico batterista dei Foo Fighters band è stato trovato senza vita nella sua camera d'albergo prima dello show che la band avrebbe dovuto tenere al Festival Estéreo Picnic di Bogotà, in Colombia. Aveva 50 anni.

Le cause delle morte non sono state rivelate ma gli organizzatori del festival hanno annunciato che i Foo Fighters avrebbero cancellato il loro show da headliner per un'emergenza di carattere medico e che avrebbero annullato tutte le restanti date del tour in Sud America.

I Foo Fighters sono attesi anche in Italia per una sola data prevista per il 12 giugno 2022 a Milano per I-Days.

Poco dopo è arrivata la notizia direttamente dai canali social dei Foo Fighters che hanno scritto un messaggio di cordoglio in cui hanno preferito ricordare in maniera positiva il loro amico fraterno.

"La Foo Fighters family è devastata dalla tragica e prematura morte del nostro amato Taylor Hawkins. Il suo spirito musicale e la sua risata contagiosa saranno per sempre con noi. I nostri cuori vanno a sua moglie, i figli e la sua famiglia e vi chiediamo di trattare la vostra privacy con il più grande rispetto possibile in questo momento incredibilmente difficile".

Sul palco del Festival sono apparse numerose candele a ricordare il musicista e sui ledwall la scritta TAYLOR HAWKINS POR SIEMPRE, mentre in sottofondo dalle casse veniva suonata Everlong.