27 marzo 2023

Foo Fighters, Matt Cameron nega di essere lui il sostituito di Taylor Hawkins

Il batterista dei Pearl Jam smentisce le indiscrezioni che lo vogliono come batterista dei Foo Fighters per il primo tour dalla morte di Taylor Hawkins

Matt Cameron nega le voci che lo vogliono come batterista dei Foo Fighters al posto di Taylor Hawkins.

Secondo quanto riportato dal The Sun, il batterista dei Pearl Jam è il primo nome su cui avrebbe puntato Dave Grohl per sostituire Hawkins, scomparso esattamente un anno fa.

L'altro nome che, stando sempre alla fonte del Sun, ad essere stato preso in considerazione dai Foo Fighters per dividersi il compito con Cameron è Atom Willard, batterista degli Against Me! già negli Angel & Airwaves di Tom DeLonge.

Matt Cameron nei Foo Fighters? Il batterista dei Pearl Jam nega le indiscrezioni

Matt Cameron non ci sta. Lo storico batterista di Pearl Jam e Soundgarden ha negato via social un suo coinvolgimento nella nuova era dei Foo Fighters che torneranno nei prossimi mesi in tour, per la prima volta senza Taylor Hawkins.

"Per vostra conoscenza, le indiscrezioni riportate su internet sono falso. Non sono entrato a far parte dei Foos", ha scritto in una storia su Instagram Cameron.

Il riferimento è alle indiscrezioni fatte trapelare nei giorni scorsi dal The Sun. La testata britannica, citando una non meglio specificata fonte, riportava che - dopo una serie di audizioni - Dave Grohl avrebbe trovato proprio in Matt Cameron, grande amico di Taylor, il principale batterista da portare in tour.

Con lui, in base alla disponibilità, come backup si sarebbe aggiunto alla formazione Atom Willard, batterista degli Against Me! già in forze agli Angel & Airwaves di Tom DeLonge.

"I Foo hanno lavorato con un certo numero di musicisti vicini a Taylor e alla band negli ultimi mesi", ha detto una fonte del The Sun. "Matt e Atom saranno i primi a suonare la batteria ai concerti. Principalmente sarà Matt ma Atom sarà in rotazione con lui. Entrambi hanno provato allo Studio 606 dei Foo Fighters".

"Matt era un grande amico di Taylor ed è molto vicino a Grohl", si legge sulle pagine della testata britannica. "Gli ultimi arrangiamenti sono stati messi a punto, ma sembra molto probabile che sarà Matt a suonare i concerti estivi negli Stati Uniti".

Foo Fighters, Matt Cameron nega di essere lui il sostituito di Taylor Hawkins
PHOTO CREDIT: Craig Garper

Quando Matt Cameron accusò i Foo Fighters dopo la morte di Taylor Hawkins

Proprio in questi giorni un anno fa, Taylor Hawkins è morto tragicamente a 50 anni il 25 marzo del 2022, Matt Cameron fu tirato in ballo dall'edizione americana di Rolling Stone in un'inchiesta realizzata per cercare di fare chiarezza sulla scomparsa del batterista dei Foo Fighters.

In quell'occasione i giornalisti della rivista intervistarono più di 20 fonti vicine ad Hawkins, tra amici e colleghi, per cercare di ricostruire lo stato d'animo del batterista e le vicende delle settimane precedenti alla morte.

Tra gli amici coinvolti anche musicisti come Chad Smith e lo stesso Matt Cameron che, stando a quanto riportato da Rolling Stone, puntò il dito proprio contro i Foo Fighters colpevoli di non aver tenuto conto delle difficoltà di Taylor nel rispettare il fittissimo calendario di impegni della band.

Secondo Cameron, Hawkins avrebbe addirittura avuto un confronto diretto con Grohl e con il management della band che avrebbero ignorato il suo grido di aiuto. Affermazioni, queste, fortemente respinte dal team dei Foo Fighters che ha negato tutto.

Anche il batterista dei Red Hot Chili Peppers Chad Smith, intervistato sulla questione, confermò la difficoltà di Hawkins di continuare a rispettare i ritmi imposti dai Foo Fighters tanto che, nel dicembre del 2021, collassò mentre un volo aereo perdendo conoscenza e venendo rimesso in sesto attraverso flebo.

Dopo l'uscita dell'inchiesta, il batterista dei Pearl Jam si è scusato, sottolineando come le sue dichiarazioni fossero state estrapolate del contesto ed inserite in una narrativa diversa da quella che gli era stata prospettata: "Taylor era un caro amico ed un artista di livello superiore. Mi manca e non ho altro che il più grande rispetto e amore per Taylor, Dave e la famiglia dei Foo Fighters. Mi dispiace di aver causato problemi a persone che rispetto ed ammiro".