Nel weekend Phil Collins ha annunciato l'addio alle scene in quello che è stato l'ultimo show di sempre dei Genesis. "Ora dovremo trovarci un vero lavoro", ha detto il musicista 71enne
Phil Collins dice addio alla musica. Sabato sera si è tenuto alla O2 Arena di Londra quello che è stato l'ultimo concerto di sempre dei Genesis.
Sul palco con Mike Rutherford e Tony Banks - Peter Gabriel tra il pubblico - Phil Collins ha annunciato il suo addio alla musica. I problemi di salute che affliggono ormai da tempo il musicista 71 enne lo hanno spinto a chiudere per sempre la carriera.
"Ora dovremo trovarci un nuovo lavoro", ha detto scherzando.
L'addio di Phil Collins alla musica
Phil Collins dice addio alla musica. Quello di sabato sera alla O2 Arena di Londra è stato l'ultimo concerto di sempre per i Genesis dopo 55 anni di carriera. Dal palco il batterista e cantante della storica band inglese - insieme ai compagni Mark Rutherford e Tony Banks - ha fatto un ultimo saluto al suo pubblico annunciando l'addio alle scene.
Le condizioni di salute di Phil Collins non hanno fatto che peggiorare negli ultimi anni e, a causa della grande fragilità di schiena ed anca e ad un problema neurologico alle mani, lo obbligano a fare solo il cantante. Seduto al centro del palco lungo tutto il set da 23 canzoni, Collins ha annunciato l'addio prima di Land Of Confusion.
"Ora dovremo tutti trovarci un lavoro", ha detto il musicista 71enne che per i suoi problemi di salute è ormai impossibilitato a continuare con l'attività.
Tra il pubblico anche Peter Gabriel, storico primo cantante dei Genesis, che non si è voluto perdere un ultimo saluto alla band che ha segnato la storia del prog britannico. La sua presenza è stata sottolineata dallo stesso Collins che, dal palco, ha scherzato dicendo che era lui quello che dalla folla chiedeva 'Supper's Ready'. I due hanno poi scattato una foto nel backstage insieme a Richard McPhail, tour manager della band negli anni '70.
Già rimandato per la pandemia, "The Last Domino? Tour" è stato il primo tour dei Genesis in 14 anni. Con loro sul palco anche Nicholas, figlio di Phil, che negli ultimi anni ha preso il posto del padre dietro la batteria.
I problemi di salute di Phil Collins
Lo scorso settembre Phil Collins aveva parlato alla BBC di quanto i suoi problemi di salute gli avessero reso difficile continuare con l'attività musicista.
Collins aveva riportato una dislocazione alla vertebra del collo durante l'ultimo tour dei Genesis nel 2007, incidente che gli aveva causato un grave danno ai nervi delle mani.
In vista della partenza del tour, Phil Collins aveva rivelato all'emittente britannica di non essere nemmeno in grado di tenere in mano le bacchette. Motivo per cui si sarebbe limitato a cantare mentre suo figlio Nicholas avrebbe suonato la batteria:"Sono provato fisicamente e la cosa è abbastanza frustrante perché vorrei tantissimo essere lì e suonare con mio figlio. Non sono più in grado di suonare, vorrei tanto ma a stento riesco a tenere una bacchetta con questa mano, quindi ci sono degli oggettivi impedimenti fisici".
Dopo l'incidente del 2007, la fragilità di Phil Collins è aumentata esponenzialmente e i problemi neurologici gli hanno causato altre cadute, obbligandolo a muoversi con l'ausilio di un bastone o della sedia a rotelle.
La scaletta dell'ultimo show dei Genesis alla O2 Arena di Londra
