Gli Offspring avrebbero allontanato il batterista Pete Parada dalla band perché, per motivi medici personali, ha deciso di non vaccinarsi contro il COVID. A dichiararlo è lo stesso musicista attraverso un lungo post sui canali social personali.
I rischi superano i benefici
Con un lungo post sui social Pete Parada, batterista degli Offspring dal 2007, ha spiegato di essere stato allontanato dalla band e che non prenderà parte alle date del tour che partirà la prossima settimana da Los Angeles.
Il motivo dell'allontanamento sarebbe la decisione di Parada di non farsi somministrare il vaccino anti COVID presa dopo un consulto con il suo medico che gli avrebbe sconsigliato di vaccinarsi a causa di una sua particolare condizione clinica.
In seguito alla sua decisione, la band si è detta poco sicura ad averlo accanto, sia in studio che nel corso del tour in supporto all'ultimo album "Let The Bad Times Roll", primo disco in cui Parada suona su tutte le tracce.
Parada, che racconta di aver già contratto il virus in forma lieve circa un anno fa, ha detto di essere dispiaciuto ma di non aver alcun sentimento negativo nei confronti dei compagni di band.
La spiegazione del perché il medico gli abbia sconsigliato di fare il vaccino arriva direttamente nelle parole scritte sui social:
"Ho alcune brutte notizie da darvi e so che i miei cari e i miei amici avrebbero voluto saperlo prima di persona ma non so come affrontare questa conversazione più volte, quindi lo farò pubblicamente", dice Parada introducendo la questione, "A causa della mia particolare condizione medica e gli effetti collaterali del vaccino, il mio dottore mi ha consigliato di non farmi somministrare ancora la dose. Ho contratto il virus in forma lieve circa un anno fa e sono abbastanza sicuro di poterlo affrontare di nuovo, ma non sono altrettanto sicuro di poter sopravvivere agli effetti collaterali della vaccinazione a causa della mia sindrome di Guillain-Barré di cui soffro sin dall'infanzia ed è peggiorata con il passare degli anni. Purtroppo in questo caso i rischi superano i benefici".
L'addio agli Offspring
Il batterista degli Offspring continua spiegando che questa situazione ha spinto la band ad allontanarlo, chiedendo di non prendere parte al prossimo tour:"Visto che non posso adempiere a quello che sta diventando una direttiva obbligatoria da parte del mercato, è stato deciso che non è sicuro avermi tra i piedi, che sia in studio o in tour. Lo dico perché non mi vedrete prendere parte ai prossimi show e per far conoscere la mia storia ad altre persone che possono sentirsi isolate. Non ho alcun risentimento nei confronti della band. Stanno solo facendo ciò che è meglio per loro e io sto facendo la stessa cosa per me. Auguro il meglio a tutta la famiglia Offspring per il ritorno sul palco. Ho il cuore a pezzi per non poter vedere la mia famiglia in tour e mi mancherà incontrare i fan in un modo indescrivibile".
Parada specifica, poi, che la sua scelta è dovuta esclusivamente ad una questione di carattere medico e che supporta "Inequivocabilmente il consenso informato, che necessita di una scelta svincolata dall'obbligo. Trovo che non sia etico o saggio permettere ai potenti di dettare procedure mediche ai più deboli".
"Conosco un sacco di persone per cui, come me, questa procedura rappresenta un rischio maggiore di quello del virus" - conclude - "E se molti non pubblicizzano le loro decisioni private fatte dopo consulto medico è perché sappiamo che non è una conversazione facile da affrontare. Spero che riusciremo a fare spazio a tutti i punti di vista perché la popolazione scettica non è composta da un blocco unico, tutte le persone meritano di essere ascoltate. Nel frattempo lancerò un progetto musicale con mia figlia, presto ne saprete di più".