14 luglio 2020

Gli ospiti di una casa di cura inglese rifanno le copertine del rock

Bowie, Springsteen e tanti altri reintepretati dagli anziani ospiti di una casa di cura inglese per distrarsi durante il lockdown a tempo di rock

La musica può portare sollievo in diversi modi e in questi mesi di pandemia e lockdown abbiamo visto quanto sia stata un elemento importante per cercare di limitare i danni, di mantenere un minimo di sanità mentale e di farsi compagnia a vicenda.

C'è chi la usata come mezzo di connessione old school suonando e cantando insieme dai balconi, chi - le star internazionali - come via per connettersi virtualmente e cercare di raccogliere fondi per aiutare i più deboli chi, ancora, l'ha usata come omaggio a tutti gli operatori impegnati in prima linea per combattere il virus.

La pandemia causata dal coronavirus ha portato molte persone ad essere sempre più isolate e sole, una problematica che ha colpito particolarmente gli anziani che però, si sa, in alcuni casi riescono a trovare lo spirito adatto per affrontare qualsiasi cosa.

Dall'Inghilterra arriva una storia in cui la creatività applicata alla musica la fa da padrone e racconta di un gruppo di anziani ospiti di una casa di riposo che si sono tenuti impegnati replicando alcune delle copertine più iconiche della storia della musica a modo loro.

Il remake delle copertine

Protagonisti dell'iniziativa sono stati gli ospiti della Sydmar Lodge Care Home, Casa di Riposo di Edgware, che sono stati spinti dall'entertainment manager della struttura, Robert Speker, a ricreare alcune delle copertine più famose della storia della musica per tenersi impegnati durante il lungo lockdown.

Le copertine riproposte in questa nuova chiave sono diverse e vanno dal celebre Bowie con il fulmine di Aladdin Sane a Bad di Michael Jackson, Enema Of The State dei Blink-182 e Born In The U.S.A. di Bruce Springsteen.

Le opere rock

Tra le copertine, davvero divertenti, rifatte dagli anziani ospiti della Sydmar Lodge Care Home, c'è una bella rappresentanza di album rock. Accanto a celebri lavori pop come quelli di Adele, Taylor Swift e Madonna, infatti, trovano spazio - oltre ai già citati Bowie, Springsteen e Blink-182, anche Elvis Presley, Queen, Clash e Johnny Cash.

Il risultato è divertente e tenero allo stesso tempo. Guardate le immagini condivise dallo stesso Robert Speker su Twitter:



Gli ospiti di una casa di cura inglese rifanno le copertine del rock