08 settembre 2020

Gorillaz, in arrivo un brano con Robert Smith dei Cure

Il leader della leggendaria band goth sarà al centro del prossimo episodio di 'Song Machine'

Rispettando quelli che sono i dettami della musica liquida di oggi, i Gorillaz hanno deciso di dare seguito all'ultimo lavoro in studio del 2018 "The Now Now" non con un album canonico ma con una serie di singoli e video collaborativi raccolti sotto il nome "Song Machine". Come se fosse un prodotto per gli attuali canali di home video on demand, il sempre moderno progetto di Damon Albarn e dell'illustratore Jamie Hewlett, ha iniziato a pubblicare dallo scorso gennaio degli 'episodi' divisi in stagioni. La prima si concluderà il prossimo mese con una compilation disponibile fisicamente insieme ad "Almanac" il primo volume di illustrazioni interamente dedicata alla band cartoon prodotto da Z2 Comics. 


Song Machine e Rober Smith

L'annuncio per il prossimo episodio è stato fatto ieri sui canali social della band che ha svelato un nuovo, grande, collaboratore, il Signore del Goth Robert Smith. Il frontman dei Cure sarà solo l'ultimo di una serie di featuring che hanno impreziosito la serie Song Machine dei Gorillaz e che hanno permesso a Damon Albarn di spaziare sempre di più tra i generi mischiando world, pop, rock, electro, hip hop e qualsiasi altro suono possa venire mente e soddisfare la mente da esploratore del leader dei Blur.


Tra gli artisti che hanno prestato la propria arte al progetto Song Machine dei Gorillaz ci sono slowthai, gli Slaves, Fatoumata Diawara - con la quale hanno girato il video di Désolé nelle acque del Lago di Como, seconda casa dell'artista africana - Octavian, ScHoolboy Q e un altro signore dell'oscurità, il leggendario bassista di Joy Division e New Order Peter Hook che con Georgia ha suonato su 'Aries'.


The Gorillaz Almanac

Le canzoni della serie Song Machine saranno raccolte in formato fisico solo una volta, nella compilation "Almanac" che sarà disponibile come allegato all'omonimo albo che celebra il lato visual del progetto ideato dal leader dei Blur e dall' illustratore britannico Jamie Hewlett. "Almanac" sarà pubblicato ad ottobre 2020 dalla casa editrice Z2 Comics e conterrà più di 120 pagine di illustrazioni a colori opera di Hewlett. Nel volume non solo immagini già note della band virtuale ma anche nuovi artwork, puzzle, giochi e un vero e proprio fumetto che, per la prima volta, avrà come protagonisti gli amati membri della band: 2D, Noodle, Murdoc e Russel.

Le edizioni dell'almanacco

The Gorillaz Almanac si preannuncia come un'opera imperdibile per tutti gli appassionati dei Gorillaz ed è disponibile in ben tre versioni che contengono non solo le illustrazioni ma anche la prima e unica versione fisica della musica più recente pubblicata dalla band per il progetto Song Machine.

L'edizione super deluxe a tiratura limitata di sole 200 copie al costo di 185 euro è già andata esaurita poche ore dopo l'annuncio ed è contenuta in un packaging unico autografato dall'autore. Un'opera d'arte per la quale, fanno sapere dalla casa editrice, sono ancora impegnati a superare tutte le leggi della stampa.

Al costo di 95 euro c'è l'edizione deluxe che 'su richiesta di Murdoc' è stata stampata in 6666 copie in un formato più grande del normale e inserita in una confezione slipcase. All'interno anche degli sticker e quattro stampe aggiuntive 'autografate' dai quattro Gorillaz (a noi ci piace immaginare che siano proprio loro a farlo).

Infine, l'edizione standard del Gorillaz Almanac conterrà il solo volume e il CD con le musiche della Seasone One del progetto Song Machine e sarà acquistabile per 27 euro.

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