Gorillaz, in arrivo un brano con Robert Smith dei Cure

Il leader della leggendaria band goth sarà al centro del prossimo episodio di 'Song Machine'

Rispettando quelli che sono i dettami della musica liquida di oggi, i Gorillaz hanno deciso di dare seguito all'ultimo lavoro in studio del 2018 "The Now Now" non con un album canonico ma con una serie di singoli e video collaborativi raccolti sotto il nome "Song Machine". Come se fosse un prodotto per gli attuali canali di home video on demand, il sempre moderno progetto di Damon Albarn e dell'illustratore Jamie Hewlett, ha iniziato a pubblicare dallo scorso gennaio degli 'episodi' divisi in stagioni. La prima si concluderà il prossimo mese con una compilation disponibile fisicamente insieme ad "Almanac" il primo volume di illustrazioni interamente dedicata alla band cartoon prodotto da Z2 Comics. 

Song Machine e Rober Smith

L'annuncio per il prossimo episodio è stato fatto ieri sui canali social della band che ha svelato un nuovo, grande, collaboratore, il Signore del Goth Robert Smith. Il frontman dei Cure sarà solo l'ultimo di una serie di featuring che hanno impreziosito la serie Song Machine dei Gorillaz e che hanno permesso a Damon Albarn di spaziare sempre di più tra i generi mischiando world, pop, rock, electro, hip hop e qualsiasi altro suono possa venire mente e soddisfare la mente da esploratore del leader dei Blur.


Tra gli artisti che hanno prestato la propria arte al progetto Song Machine dei Gorillaz ci sono slowthai, gli Slaves, Fatoumata Diawara - con la quale hanno girato il video di Désolé nelle acque del Lago di Como, seconda casa dell'artista africana - Octavian, ScHoolboy Q e un altro signore dell'oscurità, il leggendario bassista di Joy Division e New Order Peter Hook che con Georgia ha suonato su 'Aries'.

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