Grammy Awards, The Strokes vincono il "Miglior Album Rock" con "The New Abnormal"
Ieri sera Gli Strokes hanno vinto il loro primo Grammy con "The New Abnormal" nella categoria "Miglior album rock". Fantastic Negrito ancora trionfatore come "Miglior album blues contemporaneo"
Si è tenuta ieri sera la sessantatreesima edizione dei Grammy Awards, un'edizione ai tempi della pandemia che si è svolta senza red carpet e senza pubblico, con anche qualche collegamento in streaming difficoltoso come quello con gli Strokes, vincitori nella categoria "Miglior Album Rock".
Tra le performance della serata anche i Black Pumas con la loro 'Colors' e l'inedita accoppiata composta da Chris Martin dei Coldplay e Brittany Howard degli Alabama Shakes che hanno accompagnato il 'memoriale' dei personaggi appartenenti al mondo della musica scomparsi nell'ultimo anno con un'intensa versione di 'You'll Never Walk Alone' di Gerry & The Pacemakers il cui leader, Gerry Marsden, è scomparso proprio a inizio 2021.
Le donne trionfano alla 63°edizione dei Grammy Awards
Edizione da pandemia quella della sessantatareesima edizione dei Grammy Awards, i premi dati dalla Recording Academy al meglio della musica e dell'industria discografica mondiale. Nessun red carpet, nessuno spettatore in platea e un mix di esibizioni pre registrate e live in diretta da Los Angeles.
La serata è stata nel segno delle artiste femminili con i quattro premi principali tutti incassati da donne. E' infatti Billie Eilish ad essersi aggiudicata il Grammy principale come 'Record Of The Year' per 'Everything I Wanted' mentre Taylor Swift ha preso quello di 'Album dell'anno' con "Folklore", H.E.R. ha vinto nella categoria 'Brano dell'anno' con 'I can't Breathe', Megan Thee Stallion è stata premiata come 'Miglior artista emergente' e infine, Beyoncé, che con quattro premi ha superato un record impressionante.
Queen Bey, infatti, ha fatto la storia portandosi a casa la statuetta per 'Miglior Video Muscale' con 'Brown Skin Girl', 'Miglior Performance Rap' e 'Miglior Canzone Rap' con 'Savage' insieme a Megan Thee Stallion e quello per 'Miglior Performance R&B' per 'Black Parade' arrivando a totalizzare 28 Grammy Awards in carriera.
Gli Strokes vincono il premio come Miglior Album Rock
Passando alle categorie Rock, sono stati gli Strokes ad aggiudicarsi il premio come 'Miglior Album Rock' con "The New Abnormal" che ha battuto, tra gli altri, anche "A Hero's Death" dei Fontaines D.C. e che ha regalato un 'acceptance speech' memorabile. Julian Casablancas, Fab Moretti e Nikolai Fraiture, infatti, hanno ricevuto il premio collegati da un non meglio precisato scantinato dove, però, la connessione non sembrava essere delle migliori.
I tre, infatti, fanno fatica a prendere la linea, si freezano di continuo e ringraziano a singhiozzo gli altri compagni di band, il produttore Rick Rubin e le loro famiglie mentre festeggiano con Casablancas che impugna una mazza da biliardo e Fraiture che inonda gli altri due con una lattina di birra come fosse champagne.

I vincitori degli altri Grammy rock, blues e metal
Restando in ambito rock, il Grammy come 'Miglior Canzone Rock' è andato alla cantante degli Alabama Shakes Brittany Howard per il suo brano solista 'Stay High' che ha messo in fila artisti come Phoebe Bridgers, Tame Impala, Big Thief e Fiona Apple che, però è tornata a casa con altri due premi, quello per 'Miglior Performance Rock' con 'Shameika' e 'Miglior Album Alternative' per "Fetch The Bolt Cutters".
Vincitore nell categoria 'Miglior album blues contemporaneo' è, come ormai da tradizione, un altro amico di Radiofreccia: Fantastic Negrito che si è portato a casa nuovamente il Grammy con l'album "Have You Lost Your Mind Yet?". Per la categoria 'Miglior album Blues classico', la vittoria è andata a Bobby Rush per "Rawer Than Raw".
'I Remember Everything' di John Prine ha invece raccolto il premio (postumo) per "Miglior American Roots performance" battendo i Black Pumas e aggiudicandosi con lo stesso pezzo anche la categoria 'Miglior American Roots Song' insieme a Pat McLaughlin.
Alanis Morissette è riuscita a portarsi a casa il Grammy 'collaborativo' con il cast di "Jagged Little Pill", musical ispirato al suo album capolavoro, per la categoria "Miglior album da un musical teatrale".
Per quanto riguarda le categorie metal, i Body Count hanno vinto con 'Bum-Rush' la categoria "Miglior Performance Metal" superando Power Trip, In This Moment, Code Orange e Poppy.
Infine Andrew Watt, enfant prodige della produzione già in studio con Ozzy Osbourne per "Ordinary Man", si è invece portato a casa il premio come 'Produttore dell'anno (non classico)', mostrando sui social tutta la sua gioia per il momento storico.
The Strokes - Bad Decisions (Official Video)
The Strokes - Bad Decisions (Official Video)