04 dicembre 2020

Greta Van Fleet, annunciato il nuovo album

Si chiamerà The Battle at Garden's Gate il nuovo album dei Greta Van Fleet. Ascolta il singolo 'Age Of Machine'

Un po' come era successo per il precedente singolo 'My Way, Soon', i Greta Van Fleet hanno pubblicato a sorpresa nelle scorse ore un nuovo inedito dal titolo 'Age Of Machine' che sembra idealmente fare da contraltare ad un altro brano della giovane rock band americana, quella 'Age Of Man' contenuta nel precedente album "Anthem Of The Peaceful Army".

Contestualmente, la band dei fratelli Kiszka ha anche annunciato titolo e data di pubblicazione del loro nuovo album: "The Battle At Garden's Gate".

Se avete amato "Anthem Of The Peaceful Army", l'album che due anni fa ha fatto esplodere definitivamente i Greta Van Fleet e non vedete l'ora di ascoltare il prossimo lavoro dei ragazzi di Frankenmuth, ecco quando uscirà il nuovo album dei Greta Van Fleet.

Attraverso un post sui loro canali social i Greta Van Fleet hanno annunciato che il nuovo album "The Battle At Garden's Gate" uscirà il prossimo anno e, più precisamente il 16 aprile 2021.


Age of Machine

Il nuovo inedito che anticipa l'uscita di "The Battle At The Garden's Gate" si chiama 'Age Of Machine' ed è un pezzo massiccio di rock psichedelico, a tratti quasi spettrale, della durata di circa sette minuti. Per i'uscita di Age Of Machine i Greta Van Fleet hanno anche lanciato un sito apposito, ageofmachine.com, in cui si può ascoltare il brano mentre si butta un occhio ad una gallery. Nelle foto, forse tratte dalle registrazioni di un video ufficiale, i tre fratelli Kiskza e il batterista Danny Wagner sono mascherati e vestiti di nero all'interno di un hangar tutto bianco mentre sembrano intenti ad analizzare una statua classica.

Su un altro sito, thebattleatgardensgate.com, è invece possibile preordinare l'album in uscita il 21 aprile e acquistare i primi pezzi del merchandising marchiato con la porta dorata presente sulla copertina del nuovo album.

La storia dietro il brano

I Greta Van Fleet hanno raccontato di come à nata 'Age Of Machine' all'edizione USA di Rolling Stone. L'ispirazione per il brano è di natura filosofica ed è arrivata al frontman Josh Kiszka mentre, in un hotel di Hollywood, passava la notte ad osservare un cubetto di ghiaccio che continuava a riemergere sulla superficie del suo cocktail. I movimenti del ghiaccio hanno fatto venire in mente al leader dei Greta Van Fleet il suo filosofo preferito, il teologo britannico Alan Watts che descriveva l'esistenza umana come il continuo alternarsi della marea.

"Questo è ciò che ho visto nel cubetto di ghiaccio. - spiega Josh che fa riferimento anche ad un'altra traccia del prossimo disco, 'Trip The Light Fantastic', composta da un mantra - E questo è anche ciò di cui parla il mantra 'Ah Sri Rama Jayam Ram'. La propria liberazione o comunque questa idea di lasciarsi andare, di trascendere. C'è una vita dopo la morte? Io penso che preferirei smettere di esistere. Fare un lungo sonno o qualcosa del genere. Il tuo corpo ritorna alla Terra e lì fa crescere un nuovo albero e l'albero produce ossigeno. Tutto qua: ci muoviamo leggieri, siamo cosmici".

The Battle At Garden's Gate

A proposito del nuovo album i Kiszka riprendono il discorso fatto di spiritualità, pace, amore e ambientalismo un po' hippie affrontato nel precedente "Anthem Of The Peaceful Army" portandolo ad un livello successivo che incorpora ancora più influenze arrivate dopo tanti mesi in tour: "Ci sono molti riferimenti biblici, non solo nel titolo dell'album ma sparsi per tutto il disco - dicono dalla loro casa a Nashville - questo è un mondo pieno di antiche civiltà, come se fosse un universo parallelo, è pieno di analogie. Ogni canzone ha un tema preciso, una celebrazione delle differenti culture e delle civiltà di questo mondo che in qualche modo cercano la salvezza o la luce".

L'ispirazione per l'album, così come per il primo singolo 'My Way, Soon', è stata fortemente condizionata dall'aver conosciuto delle realtà completamente diverse da quella in cui sono cresciuti, i 5000 abitanti scarsi di Frankenmuth in Michigan, una vita tranquilla e senza troppi confronti con il diverso: "Non siamo cresciuti nella povertà - continua Josh Kiszka - non abbiamo mai visto mendicanti in strada, gente che non riusciva ad avere abbastanza soldi da poter sopravvivere e quando abbiamo visto queste cose siamo stati colpiti profondamente, io di certo.".

Nel corso dell'intervista vengono svelati altri titoli dei brani presenti sull'album come 'Tears Of Rain', che parla della Terra in fiamme in cerca di pace, 'The Weight Of Dreams', in cui il benessere diventa uno specchietto per le allodole e 'The Heat Above' che immagina una guerra incombente. Un tema, la guerra, che sembra essere ricorrente nei pensieri della band: "Molti pensano che sia sempre una questione religiosa ma ad un certo punto c'è il commercio, l'industria della guerra. Penso a quando il commercio diventa l'identità di una società. Cosa ne sarà dell'umanità?".

My Way Soon

Prima di 'Age Of Machine', i Greta Van Fleet avevano dato un primo assaggio di nuova musica, la prima dal brano 'Always There' uscito lo scorso anno per la colonna sonora del film 'A Million Little Pieces' , con 'My Way, Soon', brano attualmente tra le Top 20 di Radiofreccia che aveva l'ingrato compito di riuscire a collocare la talentuosa band del Michigan in uno spazio che fosse familiare per chi li ama ma che riuscisse, in qualche modo, a farli allontanare parzialmente dall'etichetta di cloni dei Led Zeppelin che si portano sin dal primo momento. Esperimento in parte riuscito pur rimanendo saldamente fedeli a un certo tipo di sound.

A proposito di 'My Way, Soon', Josh Kiszka aveva detto: "Questa canzone è stata ispirata da tre anni di tour. Si tratta della mia verità su come mi sento a proposito di tutti i nostri viaggi e so che la prospettiva cambia per ognuno dei membri della band". Mentre suo fratello, il bassista Sam, ha aggiunto: "Abbiamo visto come le persone vivono nelle diverse parti del mondo e abbiamo sviluppato un rispetto intrinseco per le altre culture e per le persone. Siamo passati dal guidare in autostrada per andare ad uno show e vedere chilometri di favelas a Sao Paulo a suonare in alcuni dei posti più ricchi sulla terra".

Di seguito il video per 'My Way, Soon' e l'intervista ai Greta Van Fleet fatta due anni fa dal nostro Nessuno durante la loro partecipazione al Rock Im Park di Norinberga.



Greta Van Fleet, annunciato il nuovo album


Greta Van Fleet, il testo di 'Age Of Machine'


Perfect child
Plugged in since the womb 
Prophet of the dune
In this electric tomb
Man has made
An omnipresent force
Heading on a course
For interstellar shores
God machine
Malfunctioned as it grew
And the circuits blew
Falling down on you
Now you're free
Unplug from the source
No more underscores
Open up the doors
Feeling
Oh god, the feeling
We need some healing
We need some healing
God knows if you feel defeated
You have been cheated
You have retreated
Feeling
Oh god, the feeling
We need some healing
We need some healing
God knows if you feel defeated
You have been cheated
You have retreated

Greta Van Fleet - Age of Machine (Audio)

Greta Van Fleet - Age of Machine (Audio)