I Greta Van Fleet hanno posticipato nuovamente le date del loro tour americano a causa dei problemi di salute di Jake Kiszka.
Il chitarrista della band è stato ricoverato per una forte polmonite che sta richiedendo dei tempi di recupero più lunghi di quanto previsto.
I Greta Van Fleet sono attesi in Italia a giugno per una data a Firenze, come supporter dei Metallica, e per uno show da headliner a Milano.
I Greta Van Fleet cancellano parte del tour per la salute di Jake
Una settimana dopo aver cominciato l'atteso tour "Dreams In Gold", i Greta Van Fleet hanno rimandato tutti gli show primaverili a causa dei problemi di salute di uno dei membri della band.
La giovane rock band di Frankenmuth sembra particolarmente cagionevole e non è la prima volta che si trova a dover annullare delle date per colpa dei malanni di uno dei componenti e questa volta a farne le spese sono i fan che li attendevano per gli show primaverili del tour.
Il chitarrista dei Greta Van Fleet, Jake Kiszka, è stato infatti ricoverato dopo essere stato colpito da una forte polmonite. Il 16 marzo sia Jake che suo fratello Josh si sono svegliati con i sintomi della polmonite ma obbligando la band ad annullare due date. Se il cantante, però, ha sofferto di sintomi lievi, il chitarrista è entrato in ospedale, dal quale è stato dimesso dopo quattro giorni, e avrà bisogno di tempo per recuperare le forze.
"Siamo affranti ma dobbiamo annunciare che tutti gli show fino al 2 aprile dovranno essere riprogrammati per la salute di nostro fratello Jake", hanno scritto i Greta Van Fleet sui social, "Ci rendiamo conto di quanto questa sia una notizia che vi farà arrabbiare e siamo delusi tanto quanto vuoi. Jake è stato dimesso dall'ospedale dopo quattro giorni ma sta ancora combattendo contro i sintomi della polmonite. Il processo di guarigione è più lungo e lento del previsto. Jake avrebbe voluto continuare ma i dottori gli hanno suggerito che, così facendo, avrebbe potuto complicare ulteriormente la situazione, allungando i tempi di recupero".