Greta Van Fleet: "Il nuovo album sarà cinematografico"

I Greta Van Fleet parlano del sound di "The Battle At Garden's Gate", il nuovo disco in uscita ad aprile 2021

Il prossimo aprile i Greta Van Fleet pubblicheranno l'atteso secondo album "The Battle At Garden's Gate", un disco che, nelle parole dei fratelli Kiszka sarà molto 'cinematografico'. Per anticipare l'album, la giovane rock band del Michigan ha pubblicato i singoli 'My Way, Soon' e 'Age Of Machine', un trip rock psichedelico da 7 minuti.

Intervistati recentemente da Loudwire Nights, il podcast della celebre webzine americana Loudwire, i fratelli Josh e Sam Kiszka - rispettivamente voce e basso dei Greta Van Fleet - hanno parlato di cosa bisogna aspettarsi dal seguito di 'Anthem Of The Peaceful Army'.

The Battle At Garden's Gate, un disco cinematografico

Intervistati da Toni Gonzalez, i fratelli Kiszka hanno parlato delle difficoltà di riuscire a creare un disco che suonasse proprio come volevano suonasse "The Battle At Garden's Gate": "Penso che sia stato davvero difficile trovare il team giusto per assemblare l'estetica di questo album - ha detto Sam Kiszka - perché sapevamo già che avremmo fatto qualcosa che dal punto di vista sonoro, onestamente, avrebbe potuto intimorire".

"Sapevamo di dover trovare persone di cui avessimo fiducia con cui poter raggiungere il suono che volevamo - ha aggiunto Josh - qualcosa che fosse più cinematografico del passato. E questo è un discorso generale, per quanto riguarda tutto il disco".

Il suono di Age Of Machine

Se c'è una traccia che, nelle parole dei fratelli Kiszka, racchiude al meglio il suono di tutto l'album è proprio l'ultimo singolo 'Age Of Machine' in cui i Greta Van Fleet sembrano in qualche modo allontanarsi dal paragone con i Led Zeppelin per riprendere vagamente il mix di suono duro e psichedelia presente in alcune cose dei Black Sabbath: " Credo che l'album sia abbastanza complesso - ha detto Josh Kiszka - e tra le due canzoni pubblicate fino ad ora, 'Age Of Machine' è probabilmente quella che, in un certo senso, meglio racchiude la sensazione di tutto l'album".

Agli inizi, però, i Greta Van Fleet non erano sicuro che sarebbe andato tutto per il meglio: "Questo è un disco di cui abbiamo parlato sin dall'inizio ma era un po' strano. Abbiamo iniziato con un nuovo progetto - ha aggiunto il frontman della band - e non penso che all'inizio fossimo convinti potesse funzionare come album di debutto, meglio ora".




Il significato di Age Of Machine e The Battle At Garden's Gate

Parlando del significato che si cela dietro 'Age of Machine', il frontman della band Josh Kiszka ha raccontato all'edizione USA di Rolling Stone che l'ispirazione per il concetto del pezzo è arrivata dal suo filosofo preferito, il teologo Alan Watts, che parlava dell'esistenza umana come di un continuo alternarsi della marea.

Osservando il movimento di un cubetto di ghiaccio nel bicchiere del suo cocktail mentre si trovava in un hotel di Hollywood, il cantante dei Greta Van Fleet ha iniziato a ragionare sugli insegnamenti di Watts: "Ho rivisto le sue parole in quel cubetto di ghiaccio - ha detto Josh, spiegando che il tema torna anche in un altro nuovo brano dal titolo 'Trip The Light Fantastic' che contiene un mantra- E questo è anche ciò di cui parla il mantra 'Ah Sri Rama Jayam Ram':l' idea di lasciarsi andare e di trascendere. C'è vita dopo la morte? Penso che preferirei cessare l'esistenza. Compiere un lungo sonno o qualcosa del genere. Il tuo corpo ritorna alla Terra dove fa crescere un nuovo albero che a sua volta produce ossigeno. Ci muoviamo leggeri, siamo cosmici".

Nel video ufficiale si affrontano tematiche come l'influenza della tecnologia sulle vite umane, un concetto che viene ripreso anche dai primi versi della canzone da alcuni riferimenti al film "Dune".

In un altro punto dell'intervista, Josh racconta i temi di "The Battle At Garden's Gate", che uscirà il 16 aprile 2021. Nel nuovo album i  Kiszka riprendono il discorso spirituale affrontato nel precedente "Anthem Of The Peaceful Army"  del 2018 e aggiungono le loro esperienze vissute in mesi passati a suonare in giro per il mondo: "Ci sono molti riferimenti biblici, non solo nel titolo dell'album ma sparsi per tutto il disco - ha dichiarato la band - questo è un mondo pieno di antiche civiltà, come se fosse un universo parallelo, è pieno di analogie. Ogni canzone ha un tema preciso, una celebrazione delle differenti culture e delle civiltà di questo mondo che in qualche modo cercano la salvezza o la luce".

Greta Van Fleet - Age of Machine (Official Video)

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