Hybrid Theory, il debutto senza confini dei Linkin Park

Il 24 ottobre del 2000 i Linkin Park pubblicarono "Hybrid Theory", l'album di debutto che ridefinì la storia del rock moderno

Hybrid Theory è il disco di debutto dei Linkin Park.

Pubblicato il 24 ottobre del 2000, Hybrid Theory rivoluzionò completamente il rock moderno e quello che veniva chiamato Nu Metal, un genere nel quale i Linkin Park vennero inseriti per comodità di racconto e per diverse vicinanze stilistiche ma che è sempre sembrato essere troppo riduttivo.

L'impatto sulla scena rock alternative avuto dal primo album dei Linkin Park fu devastante, grazie non solo al suo mix di suoni potenti, barre rappate e una capacità melodica e di scrittura come nessuno dei loro pari ma anche e soprattutto per il talento del cantante Chester Bennington di mettere in musica i propri demoni.

Con oltre 27 milioni di copie vendute, Hybrid Theory non solo ha lanciato i Linkin Park nel firmamento delle rock band più influenti, ma ha anche definito un’intera generazione.

Hybrid Theory, il debutto senza confini dei Linkin Park
PHOTO CREDIT: Ipa-agency.net / Fotogramma

La copertina di Hybrid Theory

L'ibridazione del titolo viene ripresa anche nella copertina di "Hybrid Theory" che è diventata subito una delle più note e riconoscibili del rock moderno.
A realizzarla era stato lo stesso Mike Shinoda, rapper e mente dei Linkin Park, che ha fatto valere i suoi trascorsi da grafico per creare qualcosa che fosse non solo una copertina ma un vero e proprio simbolo.
Prendendo ispirazione da alcune immagini trovate sfogliando libri, Shinoda realizzò l'ormai celebre immagine del soldato con le ali di libellula, un modo grafico per spiegare sin dalla cover il contenuto del disco.
Secondo Chester Bennington, l'idea voleva infatti rappresentare il mix di musica dura - il soldato - con la sapienza melodica e gli elementi più leggeri nella musica dei Linkin Park, simboleggiati dalle ali.
Un mix di potenza e fragilità che era una chiara espressione della musica dei Linkin Park filtrata attraverso lo stile urban così in voga in quegli anni, uno stencil su un muro industriale dietro al quale apparivano stralci dei versi presenti sul disco.

Il soldato alato è diventato un vero e proprio simbolo dei Linkin Park, non solo associato a Hybrid Theory, ma anche rappresentativo della loro identità durante i primi anni di carriera. L'immagine è apparsa su merchandise, poster e altre rappresentazioni visive della band, rendendolo un'icona del rock alternativo e del nu metal.



Tracklist di Hybrid Theory dei Linkin Park

1 Papercut  

2 One Step Closer 

3 With You

4 Points of Authority

5 Crawling

6 Runaway

7 By Myself

8 In the End

9 A Place for My Head

10 Forgotten

11 Cure for the Itch

12 Pushing Me Away

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