20 agosto 2024

I Beastie Boys svelano cosa c'e davvero in un disco d'oro

AD-Rock e Mike D hanno raccontato a Conan O'Brien di quando decisero di mettere sul giradischi il disco d'oro di Paul's Boutique

I Beastie Boys hanno raccontato di quella volta in cui decisero di controllare se il disco d'oro di "Paul's Boutique" fosse effettivamente realizzato con una copia del loro secondo album.

Che si tratti di uno studio di registrazione, dell'ufficio di un discografico o della casa di un artista - dove di solito è posizionato in bagno - il quadro contenente le certificazioni del successo di un album è cosa abbastanza frequente da trovare appeso alle pareti.

Sarà capitato anche a voi di vederlo almeno una volta, una cornice con una placca, la copertina del disco e uno o più dischi di color oro o platino, in base al numero di copie vendute. Un trofeo per artisti e collaboratori che, di solito, resta lì in bella vista come ricordo del proprio risultato.



Un disco d'oro a sorpresa

Quando si ha a che fare con gente come i Beastie Boys, però, le cose non sono sempre scontate e può capitare che la curiosità prenda il sopravvento, come raccontato da Mike D ed Ad-Rock in un'intervista con Conan O'Brien per il podcast Conan O'Brien Needs A Friend..

Dopo che il secondo album dei Beastie Boys "Paul's Boutique", pubblicato nel 1989, riuscì a vendere mezzo milione di copie in solo due mesi, i tre artisti di New York si videro recapitare il tanto ambito disco d'oro. Nel vedere la copia in oro dell'LP nella testa balenò la domanda: ma sarà davvero d'oro? Sarà davvero il nostro disco e suonerà la nostra musica se lo mettiamo su un giradischi?

I Beasties decisero allora di provare a rispondere ai loro interrogativi da soli e ruppero la cornice per prendere il disco e farlo suonare sul giradischi, rimanendo decisamente sorpresi.

"Siamo nello studio in California, stavo fumando dell'erba e c'era il nostro disco d'oro di Paul's Boutique alle pareti", ha spiegato AD-Rock. "Vedevo che c'era la nostra copertina ma su un lato aveva le incisioni di solo quattro canzoni, invece di nove. Quindi abbiamo deciso di rompere il vetro e prendere il disco".

I conti non tornavano e l'unico modo per rispondere al quesito era suonarlo: "Lo mettiamo su e viene fuori qualcuno che fa una versione al piano di Feelings di Barry Manilow e Feelings di Morris Albert, cose del genere".

"Mi piace pensare che mega star come Manilow, Donna Summer o Barbra Streisand abbiano effettivamente i loro dischi", ha aggiunto Mike D.



I Beastie Boys svelano cosa c'e davvero in un disco d'oro

L'edizione per i 30 anni di Ill Communication

Lo scorso 26 luglio i Beastie Boys hanno pubblicato l'edizione per i 30 anni di "Ill Communication", pubblicato originariamente il 31 maggio del 1994.

Il quarto album multiplatino della band riportò i Beastie Boys prepotentemente al primo posto della classifica Billboard 200 entrando in ogni aspetto della cultura pop americana.

Mentre la corsa di Ill Communication verso il successo mondiale veniva guidata da "Sabotage" e dal suo indimenticabile video diretto da Spike Jonze/Nathanial Hornblower tributo ai polizieschi degli anni '70, Rolling Stone definiva l'album del 1994 "la colonna sonora dell'estate".

Critica e fan rimasero egualmente sbalorditi dalle hit hip-hop come "Sure Shot" o "Root Down", omaggio al brano di Jimmy Smith, e dalla collaborazione con Q-Tip in "Get It Together". La copertina di Vibe li definì "probabilmente i musicisti più innovativi emersi dall’hip hop". Definizione alla quale Ill Communication continua ancora oggi a tener fede; l'album ha infatti affascinato diverse generazioni di ascoltatori grazie alle hit più famose e conosciute ma anche alle tracce strumentali ("Sabrosa", "Ricky's Theme") e per merito di pezzi hardcore punk ("Tough Guy", "Heart Attack Man") ma probabilmente grazie anche a brani come "Bodhisattva Vow”, "Shambala", Ill Communication, non ha mai smesso di crescere in termini di valore e impatto.

Per la ristampa dei 30 anni, "Ill Communication" è tornato disponibile in una Limited Edition Deluxe da 3 LP che regala una rara versione dell'album originariamente pubblicata in tiratura limitata nel 2009, fuori catalogo da tempo e ricercata da fan e collezionisti.

L'edizione del 30° anniversario di Ill Communication, stampata su vinile da 180 g., presenta una copertina lenticolare e include un terzo LP con 12 tracce bonus (tra cui una versione live di "The Maestro" da Check Your Head del 1992, "Mullet Head", remix, B-side e altre rarità), il tutto racchiuso in una custodia rigida.