Non smette di far parlare la reunion degli Oasis.
Questa volta a guadagnarsi le pagine dei giornali britannici non sono le possibili liti tra i fratelli Gallagher o le polemiche sul prezzo dinamico ma un altro aspetto della vicenda che riguarda i fan e che sembra preoccupare le autorità britanniche.
Stando quanto riportato dal The Sun, gli specialisti del centro per riabilitazione Providence Project i fan degli Oasis starebbero già pensando a come cercare svago durante le cinque lunghe giornate estive che vedranno i Gallagher tornare nella loro Manchester per gli show di Heaton Park.
Le preoccupazioni dei media britannici
L'annuncio del tour della reunion degli Oasis è stato qualcosa che non ha avuto precedenti, un evento che non solo ha monopolizzato l'attenzione mondiale ma che sta continuando a battere record su record in fatto di vendite.
Vendite che, almeno per quanto riguarda le date nel Regno Unito e in Irlanda, hanno causato tante polemiche per la pratica del prezzo dinamico che ha costretto moltissimi fan a pagare biglietti dalle cifre esorbitanti e molti altri a rimanersene a causa.
Una polemica tanto importante da convincere il management della band a pubblicare una lettera di scuse-non scuse per comunicare il diverso trattamento che sarebbe stato riservato ai fan in Nord America, Messico e Australia.
Niente prezzo dinamico, uguale risultato con date sold out a tempo record, nuovi show annunciati e un successo che sembra non avere fine.
Se i fan britannici hanno accolto la decisione con un po' di rammarico, avessero fatto le cose così sin dal principio forse sarebbe stato meglio, è un altro aspetto della popolazione che preoccupa i media britannici e non solo.
Nel mirino ci sarebbero i cinque show casalinghi che gli Oasis terranno a luglio 2025 ad Heaton Park, Manchester, con una presenza attesa di 80.000 spettatori per serata, molti dei quali cercheranno di trovare svago non solo nella musica.