Il frontman e leader dei Queens Of The Stone Age, Josh Homme, sarebbe stato coinvolto in una vicenda giudiziaria familiare. A sporgere denuncia nei suoi confronti, attraverso la loro madre, i figli Wolf e Orrin che sarebbero spaventati dal padre considerato violento e accusato di abusi sia fisici che verbali ed emotivi.
Update :
Le accuse di Brody Dalle per conto dei figli per nei confronti di Josh Homme sono state rifiutate, riporta TMZ. L'ex moglie del cantante dei Queens Of The Stone Age ha esposto denuncia chiedendo un ordine restrittivo per la rockstar in un tribunale di Los Angeles e poi in uno di Santa Monica. Entrambi i giudici hanno rifiutato la richiesta.
Ordine restrittivo per Josh Homme
Brutta vicenda in casa Queens Of The Stone Age. Stando a quanto riporta TMZ, sito americano sempre ben informato sui fatti, i figli del frontman Josh Homme avrebbero chiesto attraverso la madre, la voce dei Distillers Brody Dalle, di essere protetti dal padre.
Orrin, 10 anni e Wolf, 5 anni, avrebbero fatto denuncia nei confronti del padre - per mano della Dalle che ha divorziato da Homme nel 2019 - per violenza domestica, abusi emotivi e fisici.
La famiglia avrebbe chiesto nei confronti del rocker un ordine restrittivo che obbligherebbe Homme a mantenere una distanza di 90 metri da loro.
Tra i soggetti autori dell'accusa non figura Camille Harley Joan, 15 anni, figlia maggiore della coppia.
Già in passato, riporta COS, Brody Dalle aveva ottenuto un ordine restrittivo nei confronti di Homme dopo aver dichiarato di aver ricevuto una testata dal cantante. Il frontman dei QOTSA, di rimando, chiese un ordine restrittivo nei confronti della moglie accusandola di presentarsi agli eventi da lui frequentati solo per istigare violenza nei suoi confronti.