13 novembre 2020

I figli di Slash, Trujillo e Scott Weiland hanno formato una band

I Suspect208, band formata dai figli di Slash, Robert Trujillo e Scott Weiland hanno pubblicato il primo brano

Essere figli d'arte non è sempre cosa semplice. C'è chi riesce a sfangarla evitando di seguire le orme del padre, vedi Duncan, il figlio di Bowie diventato regista, o chi riesce, in qualche modo, a mantenere alto l'onore come Ziggy Marley, Zak Starkey o Miley Cyrus e Nancy Sinatra o ancora chi ci prova ma deve far i conti con qualcosa 'larger than life', come Julian e Sean Lennon o Jakob Dylan con i suoi Wallflowers.

Insomma, se fai il musicista e tuo padre è uno che qualche segno nella storia del rock l'ha lasciato, il paragone è immediato e ti complica la vita. In alternativa c'è il rischio del marchio di raccomandato.

Il coraggio non manca, evidentemente, a tre figli d'arte di tutto rispetto: i Suspect208.

Supect208 

Cosa succede quando metti insieme i figli di Slash, di Robert Trujillo dei Metallica e del compianto Scott Weiland? Ottieni i Suspect208, una sorta di versione 2.0 dei Velvet Revolver, band che vedeva insieme proprio Weiland e il chitarrista dei Guns'N'Roses.

Alla voce dei Suspect 208, infatti, c'è Noah Weiland, figlio avuto dall'ex Stone Temple Pilots e Velvet Revolver Scott Weiland con la modella Mary Forsberg e al basso Tye Trujillo, figlio di Robert, bassista di Metallica ed ex Suicidal Tendencies. Chi non ha voluto seguire precisamente le orme del padre è stato London Hudson, figlio di Slash che ha preferito non mettersi sulle spalle il fardello di uno dei più grandi chitarrista della storia e sedersi dietro la batteria. I riff, comunque importanti, sono stati affidati a Niko Tsangaris che aveva già suonato con London nei Classless Act e che, pur dovendo essere un po' la pecora nera del branco per mancanza del giusto albero genealogico, ha avuto modo di farsi le ossa facendosi seguire dal leggendario produttore Bob Rock nello studio di Tommy Lee.


Proprio dall'account Instagram del figlio di Slash arrivano alcune immagini di un live tenuto dai Suspect208 che hanno pubblicato in questi giorni il primo singolo dal titolo 'Long Awaited' e che promettono di tornare presto con nuova musica.



L'esperienza di Tye Trujillo

Nonostante la giovanissima età, solo 16 anni, il figlio del bassista dei Metallica ha già una discreta esperienza e può dire di aver già militato in svariate band (The Helmets, Otto, Thredge) cercando di rendere orgoglioso il genitore, riuscendoci. Qualcuno forse ricorderà la storia pazzesca che portò Tye, a 13 anni, a salire sul palco con i Korn per il loro tour sudamericano.

Nel 2017, infatti, la band di Jonathan Davis, annunciò che il bassistsa dei Korn, Fieldy, si era trovato nella situazione di non poter prendere parte al tour sudamericano che avrebbe portato la band in Colombia, Argentina, Cile e Brasile e che il sostituto prescelto era proprio quel ragazzino, Tye, all'epoca nei The Helmets.

"Siamo tristi che Fieldy non possa essere con noi per queste date, ma eccitati dall'idea di fare alcuni show con un musicista così giovane come Tye." - avevano dichiarato i Korn - "Non vediamo l'ora di riabbracciare nostro fratello Fieldy quando torneremo negli Stati Uniti a maggio".

 " Mio figlio è un fantastico bassista, e davvero un grande autore. Quando ascolto le linee di basso e i riff che sta scrivendo penso che avrei voluto scriverli io. Sta venendo su facendo le sue cose, ma è stato molto influenzato da musicisti come Jaco Pastorius, ma anche Miles Davis, Black Sabbath o Led Zeppelin - aveva detto all'epoca Robert Trujillo in un'intervista - Ascoltiamo insieme gente come Queens Of The Stone Age e Tool, è come una spugna. Ama il funk, James Brown, è questo piccolo dodicenne che assorbe tutto e abbraccia tutta questa musica differente, e direi che questa cosa lo sta aiutando molto dal punto di vista creativo e con la sua band".


I figli di Slash, Trujillo e Scott Weiland hanno formato una band