07 febbraio 2022

I Metallica chiedono l'aiuto dei fan per nuovi box set

La band sta raccogliendo materiale per i cofanetti celebrativi di Load e Reload e chiede l'aiuto dei fan

I Metallica stanno lavorando a dei nuovi cofanetti relativi ai loro controversi album di metà anni '90, "Load" e "Reload". Per farlo, la storica band heavy metal ha chiesto una mano ai fan nella speranza di raccogliere più materiale dell'epoca possibile da inserire all'interno dei nuovi box set.

I cofanetti di Load e Reload

Siete veri fan dei Metallica? Avete un archivio personale fatto di foto, locandine, biglietti e altri cimeli sparsi legati alla band di James Hetfield? Bene, è il vostro momento.

I Metallica hanno infatti mandato una mail ai membri del loro fan club ufficiale per chiedere una mano ai fan di tutto il mondo nel mettere insieme il materiale per realizzare nuovi cofanetti.

L'epoca di riferimento è quella di metà anni '90, quando i Metallica pubblicarono due dischi molto controversi, tra i più discussi dai fan, "Load" (1996) e "Reload" (1997).

"Stiamo spulciando il nostro catalogo per realizzare un nuovo Box Set definitivo, come ci piace. Ora è il momento di Load e Reload", hanno scritto i Metallica, "Come qualcuno di voi ricorderà vi abbiamo chiesto di mettere insieme materiale per i primi cinque cofanetti e, per essere sicuri che ci sia l'impronta dei fan anche in questi, lo faremo ancora. Stiamo cercando qualsiasi cosa in vostro possesso che vada dall'agosto del 1995 al settembre del 1998: foto live scattate da voi, immagini da meet & greet, locandine, biglietti, pass backstage e qualsiasi cimelio dell'epoca".

Per poter aiutare i Metallica nella realizzazione dei cofanetti di Load e Reload bisogna inviare una mail con il materiale a submissions@metclub.com e condividere con la band la vostra storia.


I Metallica chiedono l'aiuto dei fan per nuovi box set

Load e Reload, due album controversi

Load e Reload sono, storicamente, considerati tra gli album meno apprezzati dai fan della band pur avendo ricevuto giudizi positivi all'epoca e aver sfornato classici come 'The Memory Remains'.

Rispetto al passato, con Load e Reload i Metallica cominciarono ad allontanarsi dal classico metal per proporre canzoni più vicine all'hard rock. Una mossa che da una parte allargò la loro fanbase, come era già successo con il "Black Album", dall'altra provocò il risentimento di molti fan della prima ora.

Load fu un successo commerciale con 680.000 copie vendute nella sola prima settimana, record di copie vendute nella prima settimana sia per l'anno 1996 che per la storia dei Metallica, e andò dritto al primo posto della classifica USA dove restò per un mese.

L'anno seguente i Metallica diedero alle stampe "Reload", settimo album e ultimo con Jason Newsted al basso. Pensato come una sorta di album gemello di Load, anche Reload, seppur in tono minore, fu un successo debuttando al primo posto in classifica e vendendo oltre 435.000 copie nella prima settimana.

I fan storici dei Metallica, però, si sentirono in qualche modo traditi da un sound ancora più morbido di quello del già contestato "Black Album". 

A proposito del sound di Load e Reload, Lars Ulrich aveva raccontato i Metallica dell'epoca in un'intervista al magazine "Revolver" nel 2013, come riportato da Blabbermouth:"Per me sono al pari degli altri nostri grandi album ma, ovviamente, sono più blues", aveva detto il batterista dei Metallica, "All'epoca ascoltavamo molto band come Led Zeppelin, Deep Purple, AC/DC e avevamo più influenze rispetto al passato. Capisco che ci sono persone che non riuscivano a capire quello, così come il nostro taglio di capelli, lo accetto. Ma musicalmente, se ti concentri ad ascoltare le 27 canzoni di Load e Reload, sono grandiose e creativamente al pari di tutto quello che abbiamo fatto prima".