I Metallica hanno acquistato un impianto che stampa vinili

L'impianto per la stampa dei vinili Furnace Records ha visto entrare i Metallica come soci di maggioranza ( per la gioia di Jack White)

In attesa della release di "72 Seasons", i Metallica continuano a far parlare e questa volta per una motivazione discografica in senso molto stretto.

I Metallica hanno infatti annunciato l'acquisto della quota di maggioranza di una fabbrica produttrice di vinili, una mossa che è stata applaudita fortemente da Jack White.

Negli ultimi anni il vinile è stato il formato fisico che ha visto la crescita maggiore e negli Stati Uniti e, nel 2022, ha superato per la prima volta le vendite dei CD.

Il successo del vinile e le difficoltà di produzione

Gli Stati Uniti sono da sempre un mercato di riferimento cruciale, se non IL mercato, per quanto riguarda la discografia e osservarne il comportamento è un'ottima cartina al tornasole per capire in che direzione sta andando l'industria della musica.

E proprio negli USA il 2022 è stato l'ennesimo anno di crescita per il formato fisico e, nello specifico, per il vinile che per la prima volta dalla fine degli anni '80 ha letteralmente surclassato il CD. Lo scorso anno negli Stati Uniti sono stati venduti oltre 41 milioni di dischi in vinile per 1,2 miliardi di ollari contro i circa 33 milioni di CD per 483 milioni di dollari.

Un dato importante che fa capire quanto il vinile sia tornato in voga e sia sempre più richiesto da parte dei fan. La domanda sempre più forte ha però causato una crisi per quanto riguarda l'offerta e riuscire a produrre il sufficiente numero di vinili è diventato sempre più complicato, specialmente per gli artisti fuori dai giri delle major.

Molti artisti della scena indie, ma non solo, si sono trovati nella condizione di dover far slittare le date di pubblicazione dei propri album, pur avendole già annunciate, proprio per la difficoltà di riuscire ad avere in tempo utile i vinili da mettere sul mercato. Da un lato la crisi che ha portato ad un aumento di costi e ad un sempre più difficile approvvigionamento delle materie base, dall'altro il numero non sufficiente di impianti per stampare le copie a disposizione. Specialmente quando superstar giganti, come Adele, hanno necessità di produrre un ordinativo di copie talmente elevato da far slittare in coda tutti gli altri.

I Metallica e l'acquisto dell'impianto per stampare i vinili

Per questo motivo, il tema della produzione dei vinili è sempre attuale al punto di spingere uno dei più grandi sostenitori del formato, Jack White, a fare un vero e proprio appello alle major discografiche affinché investano nell'acquisto di vinilifici per utilizzo esclusivo.

All'appello hanno evidentemente risposto i Metallica che nelle scorse ore hanno annunciato l'acquisto delle quote di maggioranza di Furnace Records Pressing, impianto di stampa situato in Virginia che da tempo collabora con la band.

Furnace ha infatti stampato ad oggi già 5 milioni di vinili dei Metallica ed è lì che la band ha prodotto tutti i cofanetti e le edizioni speciali di Kill'Em All, Ride The Lightning, Master Of Puppets, ....And Justice For All, il Black Album e S&M2.

I Metallica, però, non solo potranno stampare con più facilità e in maggiori quantitativi i propri dischi ma hanno anche intenzione di aprire gli impianti ad altri artisti, anche della scena indipendente, che dovessero averne bisogno.

"Costruire i Furnace e farlo diventare la famiglia di esperti e appassionati che è oggi è stato un grande sforzo ma immensamente gratificante", ha detto Eric Astor, che nel 1996 fondò l'impianto."Sapere che il nostro futuro a lungo termine è al sicuro ed essere anche in grado di sfruttare maggiormente le opportunità di crescita è qualcosa di davvero entusiasmante".

"I Furnace sono stati grandiosi per i Metallica e, soprattutto, per i nostri fan. Questa profonda relazione tra la band e Furnace assicura che i fan del vinile di tutto il mondo, specialmente i membri del nostro fan club, potranno avere continuo accesso a dischi in alta qualità nel futuro", ha detto James Hetfield.

Lars Ulrich ha aggiunto: "Non potremmo essere più felici di portare la nostra partnership con Furance e, in particolare, con Eric, Ali e Mark, al livello successivo. Il loro spirito indie, la passione che hanno per il loro mestiere. Siamo culturalmente delle anime affini".

L'applauso di Jack White

Ad acclamare a gran voce la scelta dei Metallica è stato Jack White, abbastanza prevedibilmente. Il rocker di Detroit ha acquistato da tempo il suo impianto, ha fondato la sua etichetta Third Man Records, ha aperto store negli USA e in Europa e lo scorso anno ha fatto un appello alle major discografiche.

Con un video registrato negli impianti della Third Man Pressing, da lui realizzati nel 2017 a Detroit, un anno fa Jack White esponeva il problema ai discografici di tutto il mondo: "Il vinile è esploso nell'ultimo decennio, la domanda è incredibilmente alta. Ma una piccola band punk deve attendere otto o dieci mesi per poter vedere stampato il suo vinile. Voglio quindi chiedere a tutte le major discografiche, Warner, Universal e Sony, di costruire nuovamente i propri impianti per stampare vinili. Come dicevano gli MC5: 'Potete essere parte del problema o parte della soluzione".

In un post pubblicato sui suoi canali ufficiali, White ha espresso tutta la sua felicità per l'operazione dei Metallica, invitando tutti ad imitarli:

"Grandi congratulazioni ai ragazzi dei Metallica per aver acquistato il loro impianto per stampare vinili. Hanno annunciato di aver comprato l'impianto di Furnace Records in Virginia. Benvenuti a bordo della giusta causa, signori. E grazie per aver investito i vostri soldi per fare qualcosa di creativo. Spero che anche le major discografiche possano prendervi come esempio e, finalmente, iniziare loro stesse ad investire. Siete fantastici"