In vendita per circa 350 milioni di dollari il catalogo musicale dei Red Hot Chili Peppers che avevano già ceduto i diritti di publishing nel 2021
I Red Hot Chili Peppers starebbero cercando di vendere il loro catalogo musicale per una cifra che si aggirerebbe intorno ai 350 milioni di dollari, riporta Billboard.
L'accordo andrebbe ad aggiungersi a quello stipulato con Hipgnosis Songs nel 2021 per i diritti di pubblicazione sulla musica della band per circa 140 milioni di dollari.
Ad essere avanti nella sfida per accaparrarsi le canzoni dei Red Hot Chili Peppers, secndo i media americani, sarebbe Warner Music Group.
PHOTO CREDIT: Kristin Callahan/Shutterstock
La cessione dei cataloghi
Dallo scoppiare della pandemia e con lo stop agli introiti dalla musica dal vivo, che si somma ai ricavi discografici sempre più esigui per gli artisti classici, tanti grandi nomi della musica hanno cominciato a cedere i diritti sulle loro canzoni.
La pandemia causata dal COVID ha obbligato la macchina della musica dal vivo a fermarsi per poi riprendere ancora molto timidamente. La riduzione degli introiti provenienti dall'industria dei live, unita a quella che lo streaming ha imposto agli incassi dalla vendita dei supporti fisici, ha obbligato molti artisti a cercare altri modi di guadagnare.
Bob Dylan ha venduto nel 2020 il suo catalogo ad una cifra che si aggiri intorni ai 300 milioni di dollari per poi cedere anche i suoi master per altri 200 milioni. Neil Young ha fatto lo stesso con metà del suo catalogo a 150 milioni di dollari. Come loro anche Stevie Nicks, Motley Crue, Journey, Paul Simon e David Crosby che aveva spiegato la sua decisione con una pura necessità economica: "Non posso lavorare, lo streaming mi sta rubando i soldi. Ho un mutuo e una famiglia da sostenere e questa è la mia unica opzione. Sono sicuro che anche per gli altri artisti sia lo stesso".
Nel 2021 è stato il Boss Bruce Springsteen a vendere tutto il suo catalogo per mezzo miliardo di dollari e successivamente sono altri i grandi artisti che lo hanno seguito come Sting e David Bowie.Gi eredi del Duca Bianco hanno ceduto il suo catalogo a Warner Chappel Music che ora può disporre come meglio crede delle canzoni del l'artista, utilizzandole anche per spot, film e altre sincronizzazioni.
Lo scorso anno sono stati i Pink Floyd a vendere il loro catalogo per 400 milioni di dollari - operazione descritta come 'una liberazione' da David Gilmour - così come i Queen che hanno stabilito il record per la cessione più onerosa vendendo il catalogo a Sony Music per poco più di un miliardo di dollari.