14 maggio 2024

I R.E.M. di Reveal e l'iconico video di Imitation Of Life

Nel maggio del 2001 i R.E.M. pubblicavano Reveal, gioiello dell'ultimo periodo della band trainato dal video di Imitation Of Life

Il 14 maggio del 2001 usciva Reveal, dodicesimo album in studio dei R.E.M. e secondo disco della band di Athens realizzato nella formazione a tre in seguito all'addio del batterista Bill Berry.

Come già fatto nel precedente "Up" del 1998, il nuovo corso della band di Michal Stipe vide una continua sperimentazione sonora che si rivelò essere una scelta azzeccata.

Un po' come una squadra di calcio in inferiorità numerica che cerca di dare tutto ciò che ha, il cambio di formazione mise i R.E.M. in una posizione scomoda ma stimolante, spingendoli a cercare nuove soluzioni per essere rilevanti.

Se le sperimentazioni di "Up" risultarono spiazzanti in un primo momento - salvo poi essere riabilitate dai fan anni dopo - "Reveal" fu un successo immediato.

La rivelazione dei R.E.M.

L'addio di Berry aveva destabilizzato la band e le registrazioni del disco precedente avevano messo i R.E.M. a dura prova, portandoli sull'orlo dello scioglimento.

Tenuti insieme i pezzi a fatica, con un tour alle spalle e il successo dato dalla partecipazione alla colonna sonora di "Man On The Moon", Stipe, Mills e Buck cercarono di fare un ulteriore passo avanti per scacciare - o quantomeno ritardare - i fantasmi della fine.

Dopo alcune prove nella loro città natale, i R.E.M. si trasferirono a Vancouver per lavorare al nuovo disco, partendo dallo spirito sperimentatore di "Up" per integrarlo con il vecchio sound.

In fuga dal blocco dello scrittore, Stipe completò i testi viaggiando costantemente, per terminare le registrazioni in Irlanda, prima di tornare nuovamente negli Stati Uniti e chiudere il disco.

Con una discografia come quella dei R.E.M. è difficile continuare a mantenere il passo e dover affrontare paragoni con dischi del passato che sono invecchiati in maniera incredibile ma "Reveal" si 'rivelò' come la pietra miliare dell'ultima fase della band.

Il sound del disco faceva un doppio salto carpiato, ritrovando la sperimentazione non tanto nell'utilizzo di synth e suoni elettronici ma nella modalità in cui vennero integrati nel songwriting tradizionale della band, baciato da un gusto melodico impeccabile, senza tempo e senza confini.

Grazie anche a singoli come I'll Take The Rain', All The Way To Reno (You're Gonna Be A Star) e, soprattutto, Imitation Of Life, "Reveal" fu un successo che vide i R.E.M. arrivare al primo posto in molti Paesi, inclusa l'Italia, dove fu certificato platino nella sola prima settimana dalla release.


I R.E.M. di Reveal e l'iconico video di Imitation Of Life

Imitation Of Life e l'iconico video da 20 secondi

Traccia cardine di "Reveal" è Imitation Of Life, primo singolo che presentava l'album al pubblico, diventato immediatamente un successo mondiale.

Come accade spesso in questi casi, la band non era convinta di tenere il brano nella tracklist finale, preoccupata da un sound troppo simile ad altre tracce.

Dopo una leggera modifica in fase di missaggio, fu chiaro che Imitation Of Life non potesse essere messa da parte, anzi.

Il sound particolarmente orecchiabile aiutò il successo del brano , specialmente in Europa dove entrò nella Top 10 di molti paesi, ma un supporto cruciale arrivò dal video.

Diretto da Garth Jennings a Calabasas, nell'area di Los Angeles, il video di Imitation Of Life può forse vincere il premio per le riprese più rapide mai effettuate.

Per realizzarlo, vennero infatti utilizzate 12 videocamere Super 8 che registrarono solo 20 secondi di immagini in presa diretta che bastarono per coprire i quasi 4 minuti della canzone.


Ma come è stato girato il video di Imitation Of Life?

I frame mostrano molti avvenimenti durante un party in piscina, dai membri della band che cantano e si muovono, drink volanti e anche un personaggio che prende fuoco.

Tutte azioni millimetriche che hanno richiesto un giorno e mezzo di prove per il regista i membri del cast che hanno dovuto anche far finta di cantare pronunciando le parole al contrario.

Sì, perché per coprire la durata del brano, i 20 secondi di girato sono stati riprodotti al contrario, a diverse velocità, con continui zoom in e zoom out.

Uno sforzo incredibile che, sicuramente, ha reso alla grande, facendo del video di Imitation Of Life uno dei più noti di tutti i tempi.