15 settembre 2021

I Rolling Stones cambieranno lo storico logo per ricordare Charlie Watts

In vista del primo tour senza Charlie Watts, gli Stones dipingeranno di nero la linguaccia per ricordare il batterista scomparso

I Rolling Stones cambieranno il loro storico logo con la linguaccia in onore di Charlie Watts, batterista della band scomparso poche settimane fa. Gli Stones sono pronti a partire in tour la prossima settimana per la prima volta senza il loro batterista e per l'occasione hanno deciso di mettere mano al loro elemento più distintivo per ricordare il compagno di band.

Paint it black

I Rolling Stones hanno deciso di dipingere di nero il logo con la linguaccia rossa che dagli anni '70 è diventato il tratto distintivo della band e una delle immagini rock più iconiche di tutti i tempi.
Paint It Black, proprio come una delle loro canzoni più celebri, e tutto in onore di Charlie Watts, batterista scomparso poche settimane fa ad 80 anni.
Stando a quanto riportato dal britannico The Sun, infatti, il logo simbolo della band presente su tutto il merchandising e tutte le immagini del tour in partenza la prossima settimana sarà non più rosso ma nero.

Nonostante il tremendo lutto che ha colpito la band, Mick Jagger, Keith Richards e Ronnie Wood hanno deciso di continuare, così come avrebbe voluto Charlie, e portare sul palco non un momento di tristezza ma una celebrazione, come rivelato da una fonte:"Non vogliono che sia un momento di sconforto perché sanno che i fan hanno pagato un biglietto per vederli. Però è giusto che in qualche modo facciano riferimento alla scomparsa di Charlie perché è stato una parte vitale della band e per loro sarà strano non averlo sul palco con loro".

Non solo gli Stones listeranno a lutto il logo della linguaccia ma hanno anche preparato un montato video per ricordare il composto batterista della band da trasmettere durante gli show del tour Nordamericano, in attesa di un tributo vero e proprio a Watts.

I Rolling Stones cambieranno lo storico logo per ricordare Charlie Watts

Un uomo riservato

Charlie Watts è scomparso il 24 agosto all'età di 80 anni, 80 anni vissuti sempre in modo schivo e al servizio dei ben più istrionici Jagger e Richards.

A quanto pare il batterista degli Stones avrebbe deciso di andarsene così come ha vissuto, mantenendo il basso profilo.

Il primo manager di Watts, Sam Cutler, avrebbe parlato con The Mirror rivelando che anche il funerale del batterista sarebbe stato svolto in una forma molto riservata:"Rispecchia perfettamente la persona che era in vita e capisco del tutto la scelta fatta. Avrebbe odiato tutta la confusione e la commozione che ci sarebbe stata con una funzione pubblica".

Secondo il Sun, la famiglia di Watts avrebbe organizzato un funerale molto segreto nella regione del Devon, Regno Unito, al quale Jagger, Richards e Woods non hanno però potuto partecipare a causa delle restrizioni per il COVID.

Parlando della decisione degli Stones di andare in tour nonostante la morte di Watts, sostituito dall'amico Steve Jordan, Cutler ha aggiunto:"Charlie avrebbe voluto così. Sono sicuro che ogni show sarà un tributo ad un uomo rispettabile e amato da tutti, e non c'è alcun modo che non continuino ad essere ancora la più grande band rock'n'roll del pianeta".

Gli Stones torneranno in tour per la prima volta senza Charlie Watts alla batteria la prossima settimana. A sostituirlo un musicista di grande esperienza come Steve Jordan, che aveva avuto la benedizione di Watts poco prima della morte, pronto a salire sul palco con gli altri Stones il 26 settembre a St.Louis per la nuova data del No Filter Tour.

Rolling Stones Paint It Black HD

Rolling Stones Paint It Black HD