24 settembre 2021

I Rolling Stones parlano per la prima volta della scomparsa di Charlie Watts

Mick Jagger e Keith Richards hanno ricordato Charlie Watts in un'intervista per Rolling Stone

I Rolling Stones si sono raccontati all'edizione USA di Rolling Stone prima della partenza delle nuove date del No Filter Tour negli Stati Uniti, il primo tour della band senza il batterista Charlie Watts, scomparso il 24 agosto all'età di 80 anni.

Nell'intervista, Mick Jagger e Keith Richards hanno ricordato il compagno e amico, parlando della perdita devastante per loro e per la band.

"Charlie era la roccia portante"

Da quando lo scorso 24 agosto c'è stato l'annuncio della morte di Charlie Watts, batterista dei Rolling Stones e membro storico della band, con cui ha suonato su tutti i dischi e in tutti i concerti negli ultimi 60 anni, Mick Jagger e Keith Richards non hanno lasciato dichiarazioni, affidando l'unico ricordo solo ad alcuni montaggi video condivisi sui social.

Ora, dopo aver ricordato il batterista pochi giorni fa durante la data zero del No Filter Tour che partirà domenica sera da St.Louis, Jagger e Richards hanno parlato per la prima volta di Charlie in un'intervista con l'edizione USA di Rolling Stone.

"Il fatto è che Charlie c'è sempre stato, ha sempre suonato in maniera stupenda ed era sempre pronto a discutere sul da farsi, su come fare le cose al meglio",ha detto Mick Jagger che ha riconosciuto l'importanza del batterista nel fare da spina dorsale alla band. "E' stato lui a tenere insieme la band per così tanto tempo, da un punto di vista musicale, perché era la roccia su cui tutto il resto è stato costruito. Ci dava uno stupendo senso dello swing che sarebbe piaciuto a molte altre band. Nell'ultimo paio di anni abbiamo spesso parlato di tutto ciò che è successo con la band. Per noi è una perdita enorme. E' molto, molto dura".


L'umorismo di Charlie Watts

Anche Keith Richards ha voluto ricordare l'amico, parlando della sua ironia e facendo capire come la sua assenza sia per lui un'esperienza completamente nuova e scioccante: "Charlie aveva un incredibile senso dell'umorismo e per me farlo morire dal ridere era una gioia. Se riuscivi a toccare la corda giusta, non smetteva più di ridere ed era la cosa più divertente del mondo. Teneva questo senso dell'umorismo tutto per sé, fino a quando non riuscivi ad accenderlo. E a quel punto faceva morire dal ridere".

"Il fatto che Charlie Watts fosse il mio 'letto' è stata una delle cose vitali del far parte di questa band." - ha aggiunto - "Potevo stendermi e sapere che, non solo avrei dormito splendidamente, ma che che al mio risveglio avrei potuto continuare a rockeggiare. E' qualcosa su cui ho potuto fare affidamento da quando avevo 19 anni. Non l'ho mai messo in dubbio, non ho mai nemmeno preso in considerazione che non potesse essere così".

Il ruolo di Steve Jordan

Al posto di Charlie Watts, dietro la batteria con gli Stones ora siede Steve Jordan, un veterano dello strumento e un amico della band, investito ufficialmente da Charlie mentre era ancora in vita.

"E' molto rispettoso di Charlie, ha suonato con Keith prima delle prove e poi ha fatto i compiti a casa, ascoltando le canzoni" - ha detto Jagger di Jordan - "Quando parliamo di ciò che faceva Charlie, ascoltiamo prima il disco e poi la versione live. Ci sono alcune sfumature che vogliamo cogliere e replicare. Ci sono dei passaggi di batteria ai quali uno magari non pensa ma che sono importanti come un riff di chitarra o un giro di basso".

Richards, che con Jordan aveva suonato già in passato nel suo side project X-Pensive Winos, aveva iniziato a suonare con il nuovo batterista già a luglio, quando si pensava che la situazione di Watts potesse migliorare:"Steve ha un sacco di conoscenza degli Stones", ha detto il chitarrista, "E' molto meticoloso, sa come suonava Charlie, è attento ed è del tutto consapevole del ruolo che sta ricoprendo. Mi ha detto che Charlie suonava la batteria, non la colpiva come gli altri".

Sul ruolo che avrà Steve Jones si è espresso anche Ronnie Wood che ha parlato di come le canzoni avranno un tiro diverso rispetto a prima :"Street Fighting Man ha una nuova energia. Midnight Rambler ha un nuovo approccio. E' tutto diverso ma Steve si è fatto carico di indicarci quando accelerare, quando cambiare la dinamica. Vedere Keith che dice 'Ok, dimmi' e Jagger che accetta di seguirlo, è qualcosa di completamente diverso".

"A Charlie sarebbe piaciuto. C'è un'energia che lui proiettava attraverso le bacchette, Steve riesce a farlo attraverso la sua fisicità" - ha concluso il chitarrista - "Se Charlie era fermo immobile, Steve si muove e con lui tutta la pedana della batteria".

I Rolling Stones parlano per la prima volta della scomparsa di Charlie Watts

L'ultimo tour?

Intanto pochi giorni fa i Rolling Stones hanno pubblicato il video ufficiale di 'Living In The Heart Of Love', primo inedito estratto dall'edizione per i 40 anni di "Tattoo You" in uscita il 22 ottobre.

Il video, girato a Parigi, è stato diretto da Charles Mehling ed è interpretato da Marguerite Thiam e Nailia Harzoune.

Tra gli altri inediti anche 'Troubles A'Comin'', cover dei Chi-Lites che gli Stones hanno presentato pochi giorni fa al Gillette Stadium di Boston dove si sono esibiti per un evento privato, data zero del No Filter Tour in partenza domenica 26 settembre e primo show in 59 anni senza Watts alla batteria.

Vista la situazione, c'è chi pensa che questo potrebbe essere l'ultimo tour degli Stones, una domanda a cui lo stesso Mick Jagger sembra non saper rispondere:

"Me lo chiedono da quando ho 31 anni e la risposta è sempre la stessa: Non lo so. Potrebbe succedere qualsiasi cosa. Se il prossimo anno sarà tutto ok, se tutti si sentiranno in grado di andare in tour, credo che faremo qualche show. Al momento sto cercando di concentrarmi su questo tour".



I 40 anni di Tattoo You

Uscirà il 22 ottobre l'edizione per i 40 anni di "Tattoo You", album pubblicato dagli Stones il 24 agosto 1981, esattamente 40 anni prima della morte di Charlie Watts.

L'album sarà pubblicata in una nuova versione rimasterizzata e accompagnata da una serie di tracce inedite.

"Tattoo You" tornerà infatti nuovamente sugli scaffali in versione rimasterizzata e insieme ad un nuovo disco intitolato "Lost & Found: Raririties".

Al suo interno 9 tracce inedite inclusa Never Stop, demo di Start Me Up, e Living In The Heart Of Love, fatto uscire in contemporanea all'annuncio.

L'edizione 2021 di Tattoo You sarà disponibile su CD, in vinile, in vinile trasparente a tiratura limitata e picture disc (acquistabili solo dallo store ufficiale degli Stones), e in due cofanetti.

Ci saranno poi un cofanetto composto da 5 LP e uno da 4CD che al suo interno conterrà anche una speciale copertina, un libro e un picture disc a tiratura limitata caratterizzato da un artwork che riprende la premiata copertina originale creata da Peter Corriston ma con protagonista Keith Richards.

I cofanetti saranno accompagnati anche da un inedito disco dal vivo, "Still Life:Wembley Stadium 1982", che contiene lo show tenuto dai Rolling Stones al Wembley Stadium di Londra nel giugno 1982. Un totale di 26 canzoni che includono tutte le più grandi hit dei Rolling Stones, oltre ad alcune cover come Just My Imagination dei Temptations e Twenty Flight Rock di Eddie Cochran.

"E' un disco divertente perché non riesci a capire che siamo andati in uno studio specifico dove abbiamo passato sei mesi a registrare l'album" - ha detto Jagger - "Si tratta di canzoni registrate in diversi momenti tra il 1972 e il 1981. Non era un vero e proprio album, non aveva un centro".