Harry Waters, figlio di Roger Waters, ha raccontato in una recente intervista di quando venne licenziato dalla band dell'ex Pink Floyd nel 2016.
Intervistato da Rolling Stone, il figlio del controverso musicista inglese ha parlato della sua esperienza nella band di suo padre e di come abbia proseguito a suonare le canzoni dei Pink Floyd... in una tribute band.
Harry, 47 anni, è nato dalla relazione tra il bassista dei Pink Floyd e la sua seconda moglie, Caroylne Christie.
Le difficoltà di essere 'figli di'
Essere figli d'arte è quasi sempre un'esperienza complicata. Troppe aspettative, troppe pressioni e un cognome che è spesso troppo pesante da portare sulle spalle, che si parli di musica, sport, cinema o qualsiasi attività.
Le premesse da cui partono i 'nepo babies', come vengono chiamati, sono per altro diverse da quelle dei genitori e non necessariamente ottimali per un percorso di successo.
Molto chiaro, in questo senso, è stato Zak Starkey, figlio di Ringo Starr, che ha risposto a chi sperava in una band composta dai figli dei Beatles, dopo aver visto uno scatto del batterista, già negli Oasis, con Sean Lennon. Sean e Julian Lennon, Zak e Dhani Harrison sono tutti diventati musicisti, con un impatto nemmeno lontanamente paragonabile a quello dei genitori. Una spiegazione, secondo Starr Jr. sarebbe da ricercarsi anche nello stile di vita troppo agiato per permettergli solo di pensare di creare dei Beatles 2.0.
Rispondendo sui social ad un fan, Zak Starkey ha scritto: "Se dormissimo da tre anni per terra, su dei materassi infestati di cimici nel retro di un locale di Amburgo, forse l'idea sarebbe anche lontanamente attraente, ma abbiamo sempre vissuto nell'agio da quando siamo nati, in case così grandi che passa la voglia di andare a farsi un toast perché la cucina è troppo lontana da raggiungere".
Di esempi, in tal senso, se ne potrebbero fare tanti, con poche eccezioni, e diventa sempre tutto più difficile man mano che si sale di fama e importanza di questo o quell'altro genitore.
Anche Harry Waters, figlio di Roger, non deve avere avuto vita facile ma ha saputo, in qualche modo, mettere a frutto l'esperienza accumulata durante una vita trascorsa circondato dai Pink Floyd.