Il fratello di Joey Ramone fa causa alla vedova di Johnny Ramone

E ancora scontro legale all'interno dei Ramones tra gli eredi di Joey e Johnny Ramone.

Al centro della disputa il biopic per Netflix "I Slept With Joey Ramone" che ha fatto scoppiare la lita tra Mickey Leigh, il fratello di Joey e Linda Cummings-Ramone, vedova di Johnny.

Leigh, anche autore del libro su cui si basa il film, ha risposto alla causa intentata inizialmente dalla Cummings nei suoi confronti, citando a sua volta in giudizio la donna.

Secondo la vedova di Johnny Ramone, infatti, il film non si limiterebbe ad essere un biopic sul cantante ma ha la pretesa di proporsi come biopic non autorizzato sulla storia della band, raccontando i fatti da un solo punto di vista.

La causa di Linda Ramone contro Micky Leigh

A inizio anno Linda Cummings-Ramone aveva fatto causa a Mickey Leigh, fratello del frontman dei Ramones Joey Ramone, per "I Slept With Joey Ramone", biopic di produzione Netflix con Pete Davidson.

Il film, ispirato all'omonimo libro pubblicato da Leigh, vuole essere un racconto della vita di Joey ma, secondo la donna, non è altro che un biopic non autorizzato della band che si concentra solo sulla visione dei fatti presentata da Leigh, senza tenere conto di tutte le altri parti chiamate in causa nella storia dei Ramones.

I Slept With Joey Ramone, che vede Pete Davidson nei panni del cantante, è in produzione ormai da diversi anni e sin dal principio ha previsto l'attore, noto specialmente per il suo ruolo all'interno dello show culto Saturday Night Live, per il ruolo da protagonista.

Secondo i legali che tutelano la famiglia di Joey Ramone, la vedova del chitarrista sarebbe spinta dalla volontà di ostacolare ogni operazione della società che tutela gli interessi della band, per pura vanità e, inoltre, avrebbe già dato l'ok ad un film basato sul libro nel 2006.

L'accusa contro Linda Ramone

A onor del vero è ormai da molti anni che gli eredi dei Ramones si danno battaglia sui diritti della band e questo è solo l'ultimo episodio di un escalation che è culminata pochi giorni fa con la risposta di Leigh.

Il fratello di Joey Ramone ha a sua volta citato in giudizio la vedova di Johnny presentando alla corte di Manhattan un'accusa che riporta diversi punti, come la decisione di Linda Cumming di tenere il cognome fittizio Ramone che, come è noto, i membri della band utilizzarono per presentarsi come finti fratelli. Una scelta, dice Leigh, che denota come la donna voglia in tutti i modi essere legata alla band, al punto da venire descritta come una 'ex groupie che ha sempre avuto un desiderio insaziabile di vedere i riflettori puntati su di lei'.

Nel documento presentato alla magistratura, l'avvocato di Leigh scrive che la Cummings "Ha fatto e continua a fare evidenti tentativi di sfruttare e capitalizzare personalmente e beneficiare del nome e dell'eredità dei Ramones, incluso il proporre la falsa narrazione che la vorrebbe legittima erede dei Ramones. Non lo è ma è solo una chiara autopromotrice e trasgreditrice."

L'accusa si concentra poi proprio sul finto cognome utilizzato dalla band, cosa che avrebbe semplificato il suo spacciarsi come parte ufficiale della storia dei Ramones, associando il suo nome al brand. "Linda Ramone non è mai esistita quando suo marito, John Cummings, era in vita. Ha cominciato ad usare il nome Linda Ramone dopo la sua morte".