Andrew Watt, produttore da Grammy e musicista che sta lavorando all'album solista di Eddie Vedder "Earthling" ha raccontato la sua esperienza con il frontman dei Pearl Jam e il sogno realizzato di salire con loro sul palco.
Un sogno da ragazzi
Negli ultimi anni Andrew Watt si è saputo ritagliare uno spazio enorme all'interno dell'industria discografica. Un talento quello del musicista e produttore che gli ha consentito, a soli 31 anni, di collaborare con tantissimi grandi nomi della musica. Che si tratti di artisti più pop come Post Malone, Justin Bieber e Miley Cyrus o glorie come Ozzy Osbourne ed Elton John, Watt sembra diventato l'uomo da contattare per riuscire ad ottenere il meglio dalla propria musica.
Questo status ha permesso al musicista di New York di entrare nel giro giusto, di suonare con veri miti del rock, togliersi qualche sfizio - tipo un Grammy - e anche realizzare qualche sogno.
Tra le tante soddisfazioni degli ultimi mesi, Watt ne ha potuto avere anche una speciale, un sogno che si portava sin da quando era un ragazzino: suonare con Eddie Vedder.
Watt ha raccontato in un'intervista a Billboard del suo sogno realizzato quando, pochi mesi fa, si è esibito con i Pearl Jam all'Ohana Festival:"Sono nato nel 1990 e mio fratello nel 1985" - ha spiegato il produttore - "Quindi crescendo ascoltavamo solo Pearl Jam e Red Hot Chili Peppers. Probabilmente non servirebbe a niente rivelarti a quanti concerti dei Pearl Jam sono stato nella mia vita. Andavo ai loro concerti mostrando un cartello con scritto 'Fatemi suonare l'assolo di Alive' e alla fine davvero mi sono trovato sul palco dell'Ohana Festival per suonare davvero l'assolo di chitarra su Alive, con i Pearl Jam".