In affitto l'ultima dimora di Jeff Buckley
La casa che ospitò gli ultimi giorni di Jeff Buckley a Memphis è stata restaurata e sarà possibile prenotarla su Airbnb
La casa abitata da Jeff Buckley a Memphis diventerà un Airbnb omaggio al grande cantautore scomparso tragicamente nel 1997.
Seguendo quello che sembra diventato un trend sempre più frequente nel mondo dell'immobiliare e dell'entertainment - ad esempio recentemente è emersa una notizia simile legata ai Beatles ma già da qualche anno si può dormire nella vecchia casa di Ozzy Osbourne - i fan di Buckley potranno cercare di avvicinarsi al loro idolo in un modo assolutamente inedito.
Proprio a Memphis Jeff Buckley si era trasferito nel 1997 ed è lì che morirà nel novembre dello stesso anno tra le acque del Wolf River.
La casa di Jeff Buckley in affitto
Dalla sua morte avvenuta nel novembre del 1997 il piccolo cottage abitato da Jeff Buckley negli ultimi mesi di vita è diventato uno dei punti di pellegrinaggio per i fan del grande artista di "Grace".
Ora gli stessi fan potranno dormire all'interno dell'abitazione situata al 93 di North Rembert Street, a Memphis, attraverso il noto sito di housing Airbnb.
La casa di Memphis appartenuta a Buckley è stata rilevata da Good Development attraverso l'ex promoter live, ora agente immobiliare, David Lorrison che, come riportato da Commearcial Appeal, dice di non voler trasformare il sito in qualcosa di simile alla ben più nota rockstar mansion di Memphis: "Voglio che sia un omaggio a Buckley ma non farla diventare la Graceland degli hipster".
La società ha acquistato l'edificio per la modica cifra di 143.800 dollari e si sta ora occupando di ripararlo e restaurarlo con data di consegna prevista per fine novembre.
La casa di Jeff Buckley a Memphis
"Nessuno a Memphis prestava attenzione a questa casa", ha aggiunto Lorrison. "Ma poi vedi online immagini di gente che viene da tutte le parti del mondo, che guida per miglia solo per poter realizzare video della causa e segurie le orme di Jeff a Memphis".
Anche l'amica di Jeff Bucjley Andria Lisle ha ricordato l'abitazione di Memphis appartenuta all'artista: "Era una casa molto scarna. Un edificio minuscolo, traballante, tipico del quartiere di Midtown. Aveva preso in prestito uno splendido divano vittoriano da David Shouse (cantante e chitarrista dei Grifters) e da sua moglie Tammy ma, a parte quello, aveva solo un telefono con segreteria telefonica e un materasso. Aveva una pila di libri e CD e si spostava da una stanza all'altra seguendo la luce del sole".
Già qualche anno fa era diventato dormire nella casa che era stata di Ozzy Osbourne a Birmingham e solo poche settimane fa è arrivata sul mercato, sempre attraverso Airbnb, la casa della famiglia di Pete Best. Nello scantinato la madre dell'ex batterista dei Beatles aveva creato il Casbah Coffee Club dove i futuri Fab Four, che aiutarono anche la donna a decorare e dipingere il locale, suonarono numerose volte prima della fama. Best e suo fratello hanno ricavato cinque stanze che portano i nomi e sono dedicate ai membri della prima formazione dei Beatles: John Lennon, Paul McCartney, George Harrison, Stu Sutcliffe e, appunto, Best.