24 giugno 2021

Jefferson Airplane, usciva nel 1967 White Rabbit, colonna sonora della Summer Of Love

Nel giugno del 1967 i Jefferson Airplane pubblicavano una delle canzoni simbolo della cultura hippie e della Summer Of Love. La storia di White Rabbit

Il 24 giugno del 1967 i Jefferson Airplane, fondamentale band della scena psichedelica californiana, pubblicavano uno dei loro singolo più famosi della loro carriera, White Rabbit.

Un inno alle droghe?

Un classico del rock, White Rabbit dei Jefferson Airplane è un viaggio acido e psichedelico scritto dalla cantante della band Grace Slick e ispirato al racconto di Lewis Carroll di "Alice nel Paese delle Meraviglie".

Inserita nell'album più famoso dei Jefferson Airplane, "Surrealistic Pillow", White Rabbit fu una delle colonne sonore della 'Summer of love' e uno degli inni della controcultura anni '60.

La canzone viene comunemente associata alle droghe e all'utilizzo dell' LSD, una sorte comune a diverse canzoni dell'epoca, sia per il suono che per l'invito a 'feed your head', a nutrire la mente. Senza contare il riferimento all'alterazione della percezione, alle immagini oniriche e ai cambi di stato protagonisti del racconto di Alice.

Per quanto il brano fosse perfetto per i tempi, il vero riflesso di una generazione, Grace Slick dichiarò che il riferimento alle droghe non era diretto come si pensava all'epoca. Il White Rabbit, secondo l'autrice, era la curiosità e la canzone voleva essere un invito a seguire la propria curiosità e a conoscere le cose, informandosi e, appunto, nutrendo la mente.

Secondo la Slick l'equivoco viene da un'altra parte, dall'ipocrisia dei genitori che puntavano il dito contro la condotta dei figli quando da bambini leggevano loro delle storie che, pur non dichiaratamente, avevano evidentemente, loro sì, a fare con le droghe. Proprio come "Alice nel paese della meraviglie.

In un'intervista di pochi anni fa Grace Slick affrontava proprio il tema dicendo di pessimi genitori che: "Non sembravano a conoscenza del fatto che molti dei libri che ci leggevano quando eravamo bambini avevano le droghe come sottofondo. Peter Pan utilizza la polvere e può volare, Dorothy e i suoi amici nel "Mago di Oz" passano in un campo di papaveri e finiscono stonati prima di crollare nel sonno".

Per non parlare della favola di Carroll: "La storia di Alice nel paese della meraviglie è palese - ha detto la cantante - Mangiami! E lei va letteralmente fuori di testa, diventa troppo grande per la stanza. E Il brucaliffo? E' seduto su un fungo psichedelico e fuma dell'oppio!".



Jefferson Airplane, usciva nel 1967 White Rabbit, colonna sonora della Summer Of Love

Miles Davis in acido e l'arrivo dei Jefferson Airplane

Dal punto di vista strettamente musicale, però, l'influenza per la scrittura di White Rabbit arrivò da uno dei nomi più importanti nella storia del Jazz, Miles Davis.

Slick scrisse infatti la canzone mentre, sotto effetto di acidi, si mise ad ascoltare 'Sketches Of Spain' di Miles Davis per 24 ore consecutive. E' da lì che arriva l'ispirazione per il ritmo della canzone, così come dal Bolero di Maurice Ravel.

Era il 1966 quando White Rabbit fu composta da Grace Slick nella sua casa di Marin County dove buttò giù le prime note su un piccolo pianoforte sgangherato. La cantante dei Jefferson Airplane aveva acquistato lo strumento per 80 dollari in un magazzino di San Francisco ed è lì che scrisse parte delle primissime canzoni della band: "Era dipinto con tipo 90 mani di pittura rosso chiaro e aveva circa 10 tasti mancanti nella parte alta della tastiera ma in ogni caso non sono mai arrivata a suonarlo fino a quelle note".

Dopo aver composto la bozza di White Rabbit, la Slick fece ascoltare il brano alla sua prima band, The Great Society, che la svilupparono in un trip psichedelico con l'aiuto di Sly Stone che, visto lo scarso livello della band, si mise a risuonare tutti gli strumenti presenti nella demo. 

La prima versione del brano era lunga il triplo rispetto alla versione poi registrata con i Jefferson Airplane dove sarebbe entrata poco dopo.

Nel settembre del 1966 The Great Society, infatti, suonarono ad uno show di beneficenza al Fillmore dove, nella stessa sera, si esibivano anche i Jefferson Airplane alla ricerca di una nuova voce.

Fu proprio lì che, per 750 dollari, Grace Slick fu messa sotto contratto dai Jefferson Airplane con cui la Slick decollò da lì in poi, portando con sé anche White Rabbit e la sua musica che dopo solo un mese si trovò a registrare per le sessioni di "Surrealistic Pillow".