24 maggio 2022

Jimi Hendrix, il calco del suo pene in mostra in un museo islandese

Il calco del pene di Jimi Hendrix realizzato da Cynthia 'Plaster Caster' sarà esposto in Island al Phallological Museum

Il celebre calco del pene di Jimi Hendrix realizzato da Cynthia 'Plaster Caster' Albritton, scomparsa proprio di recente, sarà messo in mostra in un museo islandese.

L'opera d'arte realizzata dalla groupie scomparsa esattamente un mese fa sarà infatti esposta a Reikjavik come parte della collezione del Phallological Museum, museo che, come si intuisce dal nome, è completamente incentrato sull'organo riproduttivo maschile.

Il pene di Jimi Hendrix in un museo islandese

Forse non tutti sanno che a Reykjavik esiste il Phallological Museum, un museo che raccoglie nelle sue sale oltre 200 riproduzioni di peni e altre parti dell'apparato riproduttivo maschile animale in diversa guisa.

Alla già importante collezione, prossimamente si aggiungerà un nuovo oggetto che sarà presentato a inizio giugno nel museo della capitale islandese: il calco del pene di Jimi Hendrix.

L'opera, come è noto, è stata realizzata da Cynthia 'Plaster Caster' Albritton. La groupie artista americana, scomparsa un mese fa, aveva precedentemente fatto una donazione al museo regalando al Phallological Museum uno dei pochi calchi fatti al pene del leggendario chitarrista.



Jimi Hendrix, il calco del suo pene in mostra in un museo islandese

La storia di Cynthia Plaster Caster

Nata a Chicago nel 1947 e scomparsa il 21 aprile del 2022 all'età di 74 anni, Cynthia 'Plaster Caster' Ablritton deve il suo soprannome al modo in cui pensò di unire la sua passione per le rockstar e per l'arte, ovvero realizzare calchi di gesso dei peni dei musicisti che incontrava.

L'idea le venne quando, al college, il professore d'arte le assegnò il compito di modellare qualcosa di solido che potesse mantenere la sua forma. Da lì l'idea di servirsi dell'acido alginico - materiale utilizzato per realizzare protesi dentali - per realizzare i calchi di genitali maschili.

La sera stessa, Cynthia cercò di fare una prova con Mark Lindsay, frontman di Paul Rever & The Riders che quella sera erano in città. Come risultato, Cynthia perse la verginità con il cantante ma ottenne poco in termini artistici perché il primo tentativo venne fatto con sabbia e acqua, come suggerito dal professore, senza successo.

La voce di questa groupie dalle bizzarre velleità artistiche, però, cominciò a spargersi velocemente nella comunità rock americana e nel 1968 Cynthia, diventata Plaster Caster, realizzò il famoso calco del pene di Jimi Hendrix.

"Jimi Hendrix suonava in città ed è stata la prima vera rockstar ad immergere il suo pene per me ed è stato incredibile", racconterà, "Eravamo le prime groupie ad essere arrivate in hotel e le uniche nella stanza di Jimi, anche se non era il nostro primo calco perché avevo già fatto delle prove su altri in modo da essere pronta. Quello di Jimi è il più grande che abbia mai fatto o forse no, ci sono altri abbastanza grandi. Non saprei se si trattasse del più eccitante o meno, perché per me sono come dei bambini e sono molto democratica con loro. Li amo tutti. Le esperienze sono state tutte sia eccitanti che bizzarre e diverse da caso a caso."