La storia di John Frusciante con le dipendenze è stata una costante nella carriera del chitarrista. Una relazione complicata che lo ha portato a più riprese a mollare l'avventura con i Red Hot Chili Peppers, nei quali è tornato per l'ennesima volta recentemente, lavorando ai due album pubblicati nel 2022.
All'inizio degli anni '90, Frusciante cominciò ad avere seri problemi con l'eroina e, in seguito anche ai contrasti con Kiedis, si allontanò per una prima volta nel 1992.
E' a quegli anni che si riferisce l'aneddoto contenuto in "Whores: an oral biography of Perry Farrell and Jane's Addiction", libro sui Jane's Addiction pubblicato nel 2006 da Brendan Mullen.
Serpenti negli occhi
L'episodio è stato riportato alla luce recentemente da Loudersound che racconta dei primi, difficili momenti di John Frusciante con la dipendenza dell'eroina.
Lo spazio temporale si colloca nel 1991, periodo in cui il chitarrista dei Red Hot Chili Peppers cominciò a sviluppare una seria dipendenza che cercò di tenere nascosta. Una decisione, quella di abbandonarsi alla eroina, che Frusciante prese consapevolmente per fuggire da una vita che non gli dava più alcuna felicità. La prima volta fu nel 1991, la sera dopo che i Red Hot Chili Peppers conclusero le tappe californiane del tour con uno show a Los Angeles ma gli effetti si fecero sentire presto.
Ecco perché, il chitarrista chiese una mano a quello che, dice, considerava una delle poche persone di cui si fidava quando si trattava di droghe, il frontman dei Jane's Addiction Perry Farrell.
"Non provavo più gioia nell'essere vivo ed essere sempre sotto effetto di cocaina o eroina, in qualche modo, mi faceva tornare a provare delle emozioni. Una volta ho chiamato Perry intorno alle 7 del mattino e gli ho chiesto come facesse a togliersi i serpenti dagli occhi. Mi chiese 'Cosa?' e risposi 'Ho dei serpenti negli occhi, come faccio a sbarazzarmene?'. Ero in bagno che mi guardavo allo specchio e c'erano questi piccoli serpenti nei miei occhi. Parlavo anche con loro, facevano dei rumori strani. Un serpente cacciava fuori la testa e io cercavo di afferrarlo, cercavo di tirarli fuori dagli occhi. Ho davvero maltrattato i miei occhi, passavo le ore nel mio bagno con gli occhi che si chiudevano e io cercavo di tenerli aperti", spiega Frusciante nel libro.
La risposta del cantante dei Jane's Addiction fu quasi da guru: "Gli dissi che i serpenti mi chiudevano gli occhi e mi disse che ero fuori equilibrio, qualcosa sull'avere troppo yin e non abbastanza yang. Da allora Perry mi diede degli occhiali protettivi, era il mio outfit per quando combattevo con i miei fantasmi. Occhialoni, passamontagna e ogni parte del mio corpo coperto per evitare che qualcosa potesse entrarmi dentro, a qualsiasi livello".