John Lydon non ha ancora perdonato i suoi ex compagni di band nei Sex Pistols per aver portato avanti il progetto del biopic seriale "Pistol".
Diretto dal regista di Trainspotting e The Millionaire Danny Boyle, "Pistol" racconta la storia dei Sex Pistols basandosi sull'autobiografia del chitarrista Steve Jones.
Il progetto è stato fortemente osteggiato da Lydon sin dall'inizio e il cantante ha addirittura fatto causa agli altri membri della band - perdendo - per l'utilizzo delle canzoni originali all'interno della colonna sonora.
John Lydon sui Sex Pistols:"Nessuno di quegli st***zi avrebbe una carriera senza di me"
John Lydon - o Johnny Rotten se preferite - continua a scagliarsi contro i suoi ex compagni di band nei Sex Pistols.
Steve Jones, Glen Matlock e Paul Cook sarebbero 'colpevoli' di aver portato avanti il progetto "Pistol", biopic seriale diretto dal regista di Trainspotting Danny Boyle che debutterà su Hulu e Disney+ il prossimo 31 maggio.
Lydon si è detto ostile sin da subito all'operazione che, basata sull' autobiografia di Steve Jones "Lonely Boy: Tales From A Sex Pistol", racconterebbe, secondo lui, una versione dei fatti lontana dalla realtà e con poco rispetto per la sua figura.
Poco dopo l'ufficializzazione della data di uscita di "Pistol", Lydon aveva bollato la serie di Danny Boyle come una 'fantasia borghese' che nulla ha a che vedere con l'immaginario dei Sex Pistols e la realtà dei fatti.
L'iconico frontman dei Sex Pistols si è opposto in tutti i modi alla realizzazione della serie, trascinando addirittura i suoi ex compagni di band in tribunale perché il progetto è stato portato avanti nonostante il suo mancato consenso.
In tribunale Lydon ha perso e, non solo "Pistol" si farà ed è stato già pubblicato anche un trailer ufficiale, ma anche le canzoni dei Sex Pistols saranno utilizzate per la colonna sonora originale e per una nuova compilation.
Nonostante tutto il riottoso cantante della storica punk band ha ancora dei sassolini da togliersi e si è scagliato contro gli altri Sex Pistols in una recente intervista con The Sun accusando Steve Jones e Paul Cook di non averlo coinvolto nella produzione della serie: "Tagliarmi fuori è stata una mossa incredibilmente stupida. Si tratta di una cosa ridicola e assurda", ha detto, "Possono andare a farsi fo**ere. Li ho supportati per anni, anni e anni, pur sapendo che non erano altro che dei rami secchi. Nessuno di questi st***zi avrebbe una carriera se non fosse per me. Non hanno fatto niente prima e non hanno fatto niente dopo".