17 novembre 2021

Justin Hawkins:"I Darkness hanno resuscitato il rock"

Il frontman dei Darkness parla dello stato del rock e di come la sua band abbia contribuito a dare nuova vita al genere

Justin Hawkins è pronto a tornare con i suoi Darkness che venerdì pubblicheranno il nuovo album "Motorheart" . Parlando del disco in un'intervista, il musicista inglese ha anche affrontato lo stato attuale della musica rock dichiarando che la sua band è stata tra quelle che hanno contribuito alla resurrezione del genere.

I Darkess saranno poi in Italia per ben tre date, il 27 gennaio all'Alcatraz di Milano, il 28 all'Estragon di Bologna e il 29 alla Padova Hall.

Il rock è morto?

Il rock è morto o forse no. Il tema è sempre di grande attualità e negli ultimi anni proprio uno dei più famosi rappresentanti del genere, Gene Simmons, ha cercato di portare avanti la visione di uno stile musicale ormai senza vita, soprattutto a causa dei giovani che non vogliono più pagare per la musica.

Sulla questione è tornato anche Justin Hawkins dei Darkness in una recente intervista concessa a Classic Rock per parlare del nuovo album "Motorheart" in uscita questo venerdì. Se il musicista inglese è ben consapevole che la musica rock non sia sempre sulla cresta dell'onda, sa bene che il genere si trova sempre in uno stato dormiente e, a volte, resuscita grazie ad alcuni artisti.

Tra questi Hawkins include anche i suoi Darkness:"Dire che il rock è morto e che ha perso la sua magia è un'uscita sempre un po' drammatica" - dice il frontman dei Darkness - "In generale il rock ha una magia a riposo fino a quando qualcosa accade che rinvigorisce tutto. E' successo con i Nirvana e, oserei dire, è successo anche con i Darkness. C'è un picco di interesse e poi torna al suo stato dormiente".


Justin Hawkins:"I Darkness hanno resuscitato il rock"

crediti foto Elena Di Vincenzo


Lo stato del rock e l'errore dei Greta Van Fleet

Justin Hawkins ha poi parlato dello stato attuale del rock, un tema che gli sta molto a cuore anche da quando ha cominciato ad utilizzare il suo canale Youtube per commentare e analizzare canzoni nuove, artisti come Sam Fender e  Maneskin inclusi.

L'impressione del cantante dei Darkness è che ci siano band anche brave ma che peccano in originalità: "Ultimamente è uscita un po' di roba quasi eccitante, ma trovo difficile a farmi piacere davvero artisti che hanno una sola influenza specifica, un solo album o una sola band. Prendete un'altra influenza, mischiate. La gente di solito diceva che i Darkness erano un mix di AC/DC e Queen. Sono due influenze e due è meglio il doppio di una".

Il riferimento di Hawkins è fatto direttamente ai Greta Van Fleet che, come molti, aveva liquidato come una cover band dei Led Zeppelin.

Il frontman dei Darkness è entrato nel dettaglio proprio in uno dei suoi recenti video in cui suona il riff di Highway Tune e spiega il perché della sua posizione:"Un sacco di gente li ha criticati perché sono derivativi dai Led Zeppelin, anzi da un particolare periodo della band e quando il chitarrista suona un riff come questo e fa un po' di coreografia non si aiuta perché sono tutte mosse che arrivano dritte dal manuale di Jimmy Page. Quando devi cercare di importi come artista originale devi avere le tue mosse".

"Ho liquidato questa band come tributo ai Led Zeppelin perché è l'unica influenza che ho trovato in loro, anzi un certo periodo dei Led Zeppelin. Nella musica, nella voce del cantante che suona esattamente come quella di Plant e nel modo in cui si muovono sul palco. C'è abbastanza musica dei Led Zeppelin in giro, perché dovrei ascoltarli? Va bene essere influenzati ma bisogna attingere da più fonti, come i Darkness" - ha detto Hawkins che sul frontman dei Greta Van Fleet Josh Kiszka aggiunge - :"Devo ammettere che continuando ad ascoltarli, la sua voce è fantastica e potrebbe esserlo indipendentemente dalle influenze perché quando lo ascolti ti esalti se non sei morto dentro. Quando hai un cantante così hai molte possibilità ma devi attingere a più fonti".

Una cosa che, dice, è migliorata album nel secondo album The Battle At Garden's Gate, come in Heat Above:"Qui non capisco la seconda influenza ma usa la voce in modo diverso e la band sta andando in qualche altra direzione per scrollarsi di dosso l'etichetta di Led Zeppelin tarocchi. Però sta funzionando e lui ha cominciato a fare cosa con la voce che Plant non faceva, spero per loro che funzioni".