25 settembre 2023

Keith Richards: "Lennon ed Harrison negli Stones? Perché no!"

Il chitarrista dei Rolling Stones parla di un possibile supergruppo con i Beatles: "Lennon ed Harrison si sarebbero adattati perfettamente alla band"

Keith Richards ha parlato del rapporto con i Beatles, ora che Paul McCartney è apparso per la prima volta su un album dei Rolling Stones. Intervistato dal  Telegraph, l'iconico chitarrista inglese ha ammesso che, al di là della rivalità raccontata dalla storia, i membri delle band erano amici e che George Harrison e John Lennon si sarebbero trovati decisamente a loro agio all'interno della sua band.

Anche Jagger, in un'altra intervista, aveva raccontato del suo rapporto con McCartney dicendo che, pur non vedendosi molto, i due sono sempre in contatto e si aggiornano con chiamate e messaggi, mentre il più legato a Macca degli Stones è Ron Wood, con cui si incontra frequentemente.

"Hackney Diamonds" è il nuovo album dei Rolling Stones, il primo di inediti dal 2005, ed uscirà il prossimo 20 ottobre, anticipato dal singolo 'Angry'.


Lennon ed Harrison negli Stones? Perché No!

La prima cosa che è venuta in mente appena si è diffusa la voce di un possibile coinvolgimento di Paul McCartney nel nuovo album dei Rolling Stones è stata: oddio, lo fanno davvero.

Quelli che la narrazione del rock ci ha presentato come acerrimi rivali, ma che nella vita vera erano amici, finalmente insieme sullo stesso disco.

L'ufficializzazione del coinvolgimento di McCartney in "Hackney Diamonds", dove suona il basso in 'Bite My Head Off', è arrivata poche settimane fa ma ha fatto impazzire tutti i fan del rock britannico.

Un coinvolgimento che si limita alla parte suonata, lasciando sospesa la possibilità di ascoltare le voci di Mick Jagger e Macca intrecciarsi ma conservando intatta la suggestione di una superband formata da Beatles e Stones.

E sulla questione è tornato anche Keith Richards che, intervistato dal Telegraph, ha ammesso che John Lennon e George Harrison sarebbero stati ideali per i Rolling Stones.

Come spiega il leggendario chitarrista, al di là della rivalità, si trattava di musicisti con gli stessi gusti e gli stessi giri della Londra anni '60.

"Non penso che John Lennon avrebbe avuto particolari difficoltà ad entrare negli Stones, così come George, se riuscite ad immaginarlo", ha spiegato Richards. "Facevamo parte della stessa generazione, amavamo tutti la stessa musica. Quando abbiamo ascoltato i Beatles la prima volta ci siamo sentiti sollevati nel sapere che c'era un'altra band nel Regno unito sul nostro stesso binario. Nel giro di pochi mesi quel binario è diventato il principale".



McCartney in Hackney Diamonds

Paul McCartney suona il basso su 'Bite My Head Off', brano contenuto nel nuovo album dei Rolling Stones, "Hackney Diamonds", in uscita il 20 ottobre.

A quanto pare, però, il coinvolgimento di McCartney non si è ridotto solo a quello ed è stato lo stesso ex Beatles a consigliare agli Stones di collaborare con Andrew Watt.

Come spiegato da Ron Wood in un'intervista a Rolling Stone, è stato McCartney a suggerirgli la soluzione per dare una svolta alle registrazioni del disco. "La cosa stava cominciando a sfuggire di mano e ci siamo detti che serviva un arbitro. Ero a cena con McCartney che voleva sapere come stava andando e, quando gli ho spiegato che c'era bisogno di qualcuno che ci desse una linea, mi ha consigliato di provare questo ragazzo di New York, Andrew Watt".

Parlando della collaborazione, Mick Jagger ha aggiunto che, pur conoscendo da tanto McCartney, questa è stata la prima volta in cui i due si sono trovati in studio.

"Abbiamo cantato altre volte insieme in passato, siamo usciti spesso insieme ma non abbiamo mai suonato insieme su un disco", ha detto il frontman degli Stones. "Non sapevamo quale canzone fare, pensavamo ad una ballad come 'Depending On You'ma poi Andrew ha proposto di provarlo su un brano più punk, come 'Bite My Head Off'. Paul mi è sembrato molto felice di suonare in una band in cui non gli si chiedeva di avere responsabilità ma solo di suonare il basso. Ci siamo divertiti e ci è sembrato perfetto, come se suonassimo con lui da anni. E' stata davvero una bella sensazione. Lui si è divertito, come un bambino in un negozio di giocattoli".

Jagger ha poi rivelato che quello finito in "Hackney Diamonds" non è l'unico brano registrato da McCartney ma c'è anche un'altra canzone che sarà pubblicata in futuro.


Il rap? Solo urla

L'intervista con il Telegraph ha consentito a Richards anche di esprimere il proprio punto di vista sui generi che si allontanano dalla sua passione per il blues e per il rock.

Il chitarrista degli Stones ha parlato dei generi che occupano i piani alti delle classifiche come Pop e Rap.

"Non voglio lamentarmi della musica pop, del resto è sempre stata spazzatura, è quello il punto", ha detto Richards. "La rendono il più cheap e facile possibile, quindi ha sempre lo stesso suono, non c'è molto feel. Io voglio ascoltare a musica suonata da delle persone che imbracciano gli strumenti, non muzak, come la chiamavamo, sintetizzata e di plastica, quella che ascolti in ascensore. Che per altro ora è lo standard".

Se la musica pop non rientra propriamente nei gusti di Keef, anche il rap sembra non essere particolarmente di suo gradimento: "Non voglio davvero ascoltare della gente che mi urla addosso e mi dice che quella è musica, come il rap. Mi becco già abbastanza urla rimanendo a casa mia".


Keith Richards: "Lennon ed Harrison negli Stones? Perché no!"

Hackney Diamonds, il nuovo album degli Stones

"Hackney Diamonds", composto da 12 tracce, è stato registrato in varie località sparse per il mondo, tra cui gli Henson Recording Studios di Los Angeles, i Metropolis Studios di Londra, i Sanctuary Studios di Nassau, Bahamas, gli Electric Lady Studios di New York e gli Hit Factory/Germano Studios, sempre a New York.

Oltre a Paul McCartney, ospiti sul disco anche Lady Gaga, Elton John, Stevie Wonder e Bill Wyman, bassista degli Stones fino a metà degli anni '90.

Delle dodici tracce di "Hackney Diamonds", due vedono la presenza dello storico batterista degli Stones Charlie Watts che è riuscito a registrare le sue parti nel 2019, prima della sua morte. Una è Mess It Up, l'altra è Live By The Sword che include anche il basso di Bill Wyman, ritornato per la prima volta negli Stones dopo l'addio nel 1993, e il pianoforte di Elton John.

Lady Gaga e Stevie Wonder, invece, rispettivamente presteranno voce e tastiere al brano Sweet Sound Of Heaven.



“HACKNEY DIAMONDS” TRACKLIST

  1. ANGRY
  2. GET CLOSE
  3. DEPENDING ON YOU
  4. BITE MY HEAD OFF
  5. WHOLE WIDE WORLD
  6. DREAMY SKIES
  7. MESS IT UP
  8. LIVE BY THE SWORD
  9. DRIVING ME TOO HARD
  10. TELL ME STRAIGHT
  11. SWEET SOUNDS OF HEAVEN
  12. ROLLING STONE BLUES