I Kings Of Leon si apprestano a pubblicare il nuovo album "When You See Yourself" in uscita venerdì 5 marzo, un disco che ha visto la band americana affrontare le sessioni di registrazione in modo totalmente diverso rispetto al passato riuscendo, addirittura, a non litigare.
Niente più scazzottate
Intervistati dal The Guardian, il cantante Caleb Followill, il fratello batterista Nathan Followill e loro cugino Matthew hanno raccontato di come l'essere cresciuti abbia cambiato totalmente le dinamiche del gruppo nelle fasi di lavorazione per l'ottavo album dei Kings Of Leon:"I nostri corpi non funzionano più come prima - spiega Caleb - quindi non ci sono più litigi e scazzottate".
"Ora abbiamo dei figli - gli fa eco Nathan, che è il maggiore dei fratelli Followill - lasciamo che a lottare tra di loro siano le cuginette di otto anni".
Matthew, il chitarrista, ha confermato di essersi trovato spesso a dover testimoniare le furiose litigate tra i tre fratelli Followill mentre si teneva a distanza sul fondo del tour bus: "Pensavo 'Oddio! Non suoneremo mai più insieme dopo quello che si sono detti' ". Le litigate, come spesso accade quando si è bevuto troppo, erano quasi sempre il risultato di giornate sfiancanti passate in tour e sciocchezze che diventano giganti.
Ora, raccontano i Kings Of Leon, è tutto cambiato e proprio questa pace ritrovata è alla base del disco.

When You See Yourself
Il nuovo album dei Kings Of Leon, "When You See Yourself", è l'ottavo per la band americana e uscirà il 5 marzo a distanza di cinque anni dal precedente "Walls" con al suo interno 11 inediti, incluso il primo singolo ufficiale 'The Bandit'. Il disco è stato registrato a Nashville - città in cui i KOL hanno la loro base - con Markus Dravs, già produttore di artisti come Florence + The Machine ed Arcade Fire.
Un album che, nonostante le apparenze, non è stato scritto durante il lockdown:"A leggere i versi delle canzoni è abbastanza strano, dice Caleb Followill, sembra davvero che sia stato scritto durante la quarantena ma non è così. Un sacco del contenuto sembra profetico." così come il ritornello di 'Claire & Eddie' che sembra rimandare agli scontri di Capitol Hill: "Sono felice di aver completato tutto prima che accadessero" ha aggiunto il cantante della band.
Quello che è certo è che la pandemia ha stravolto la routine della band: "Di solito uscivamo con un disco e poi andavamo in tour per un paio di anni", dice Caleb, che questa volta è riuscito a prendersi un po' di tempo con la famiglia e a godersi momenti preziosi: "Normalmente non sarei mai riuscito a vivere dei momenti fondamentali per la mia famiglia come quelli che sto vivendo in questi mesi".