I Kiss sono arrivati al capolinea, almeno sul palco e nella formazione attuale. Ne è convinto il Demon e bassista della band Gene Simmons.
Intervistato da Entertainment Today, Simmons si è detto certo che l'End Of The Road Tour, che porterà i Kiss anche in Italia a luglio, sarà davvero l'ultima occasione di vedere la band impegnata in un tour mondiale.
L'ultimo giro dei Kiss
Quando i grandi nomi del rock cominciano ad annunciare tour di addio c'è sempre da prendere la cosa con le pinze. A volte si tratta di una mossa per sbigliettare facendo leva sull'ultima possibilità di vedere il proprio artista preferito dal vivo, in altri casi c'è una vera e propria indecisione o un ripensamento alla base della scelta di riprendere l'attività dal vivo.
Del resto, per chi su un palco ci ha trascorso la vita intera, dire addio a quella botta di adrenalina e al calore del pubblico non è mai cosa facile e può lasciare spazio ad un senso di vuoto.
Dopo continui rimandi ed interruzioni dovute a pandemia e casi di positività, i Kiss sembrano aver preso finalmente il ritmo con il loro End Of The Road Tour.
Annunciato come l'ultimo tour di sempre della storica band mascherata, l'End Of The Road sarà effettivamente l'ultima possibilità per i fan di tutto il mondo di ascoltare live hit come I Was Made For Lovin'You e Rock and Roll All Nite.
Ne è convinto The Demon Gene Simmons che, intervistato da Entertainment Today, si è detto certo dell'addio alle scene: "Cominceremo a suonare negli stadi in Sud America nel giro di due settimane, poi continueremo in Europa, in Australia, Nord America, Giappone, Messico e così via. E sarà l'ultimo tour di sempre. Smettiamo".
Il tour, che passerà anche dall'Italia con una sola data l'11 luglio all'Arena di Verona, si concluderà in una data ancora non precisata del 2023 a New York, esattamente 50 anni dalla nascita dei Kiss.
"Sono circa 50 anni che lo facciamo, il che è incredibile perché non avremmo mai pensato di durare più di qualche anno", ha aggiunto il musicista 72enne, "Ma l'ultima cosa che vorresti è essere il tizio che resta nel ring troppo a lungo e finisce con l'essere preso a calci nel culo. Bisogna saper lasciare le scene quando sei ancora il campione".