Dopo mille addii, la carriera dei Kiss, almeno per quanto riguarda l'attività live, sembra davvero destinata a concludersi. La band americana è attualmente impegnata nel tour "End Of The Road" che passerà anche dall'Italia l'11 luglio con una sola data all'Arena di Verona.
Un ultimo tour mondiale, un ultimo saluto al pubblico che si concluderà nel 2023 con un grande show nella loro New York in cui Gene Simmons e Paul Stanley appenderanno definitivamente i costumi al chiodo.
La decisione di concludere la propria carriera in tour, ha detto Gene Simmons, è l'unica cosa giusta da fare per i Kiss che, così, potranno smettere in tempo prima di diventare patetici.
Gene Simmons: "Smettiamo al top"
Con i due membri originali della band entrambi settantenni, la scelta potrebbe sicuramente sembrare dettata da sopraggiunti limiti di età ma Gene Simmons ci tiene a precisare che la decisione dei Kiss è legata principalmente ad una questione di rispetto ed alla voglia di chiudere al top.
"Il motivo per cui non andremo più in tour ha a che fare con l'orgoglio, con il rispetto per noi stessi e l'ammirazione per i nostri fan", ha spiegato The Demon ai microfoni di un'emittente americana, "L'ultima cosa che vuoi fare è essere il campione del mondo di boxe e rimanere nel ring troppo a lungo. E' solo una questione di tempo, prima che le tue gambe non saranno più in grado di reggerti e ti condanneranno alla sconfitta".
"Anche noi abbiamo visto pugili che sono rimasti nel ring troppo a lungo e band che sono rimaste in tour per troppo tempo. Dimenticano i versi, vedi le rughe profonde sui loro volti, come è del resto nella natura della vita", ha aggiunto Simmons, "Credo che stiamo facendo la cosa giusta, smettiamo quando siamo ancora al top. Faremo del nostro meglio, sarà un momento triste e felice allo stesso tempo. Dopo l'ultimo show del tour so già che sarò in lacrime come una dodicenne alla quale hanno pestato il piede".