Con un messaggio sui suoi canali, il frontman dei Kiss Paul Stanley ha detto addio a suo padre, William Eisen. Il papà della rockstar se ne è andato nelle scorse ore all'età di 101 anni ma, dice Stanley, non smetterà di sentirlo al suo fianco.
L'addio di Paul Stanley al padre
"Mio padre, William Eisen, ha lasciato questa terra a 101 anni e 7 mesi. La sua sete per la conoscenza non è mai svanita. Poteva parlare virtualmente di qualsiasi cosa. Il suo orgoglio per i miei successi mi ha sempre scaldato il cuore, così come vedere il suo amore per la mia famiglia. Ha detto che è sempre stato al mio fianco, e continuerà a farlo". con questo messaggio postato sui suoi canali social, il frontman dei Kiss Paul Stanley ha dato l'addio al suo amato padre, scomparso nelle scorse ore all'età di 101 anni.
Lo Starchild si trova a dover subire il lutto più pesante che si possa immaginare in un periodo già abbastanza complicato dopo la morte del suo tecnico delle chitarre Francis Steuber, scomparso a poco più di 50 anni a causa di complicazione dovute al coronavirus mentre era in tour con i Kiss.
La morte del tecnico dei Kiss
Nelle ultime settimane, infatti, la band impegnata nell' "End Of The Road Tour", si è trovata a fare i conti con la morte di Stueber, che ha scoperchiato una faida interna tra management e crew, e con l'annullamento degli show resident a Las Vegas, pare per le scarse vendite dei biglietti.
Stueber, poco più di 50 anni, era il tecnico delle chitarre dei Kiss da oltre 20 anni, ed è scomparso lo scorso 17 ottobre in seguito a delle complicazioni insorte dopo aver contratto il virus mentre era in tour.
Dopo la morte di Stueber, alcuni membri dello staff dei Kiss, hanno rilasciato interviste anonime all'edizione USA di Rolling Stone sottolineando gli scarsi controlli in fatto di coronavirus e un rispetto poco puntuale dei protocolli sanitari.