20 febbraio 2025

L'errore di Sharon Osbourne che è valso un film ad Ozzy

Sharon Osbourne racconta a Billy Corgan del suo grande rimpianto manageriale e a quel "no" detto ad un film che voleva Ozzy nel cast

Sharon Osbourne ha rivelato quello che, secondo lei, è stato uno dei suoi più grandi errori dal punto di vista manageriale.

Moglie e manager di Ozzy Osbourne, Sharon è stata ospite di Billy Corgan in "The Magnifient Others", il nuovo podcast realizzato dal leader degli Smashing Pumpkins.

Ozzy - che sarà celebrato il prossimo 5 luglio al Villa Park di Birmingham - non è stato solo uno dei nomi più grandi della storia del rock ma anche uno dei tentativi più riusciti di unire diversi mondi dello spettacolo, diventando una star del piccolo schermo.

Il reality sulla sua famiglia The Osbournes è diventato un culto dandogli una rinnovata e smisurata popolarità anche tra un pubblico virtualmente diverso dal suo abituale.

Ma è sul suo coinvolgimento in un progetto previsto per il grande schermo che, dice Sharon, è arrivato uno dei suoi più grandi errori.




L'errore manageriale di Sharon Osbourne

Nel corso della sua carriera Ozzy Osbourne ha fatto di tutto e per il suo essere un personaggio assolutamente surreale, oltre che una delle più grandi icone della musica rock e metal, ha saputo far breccia nei cuori di chiunque.

Grande merito è da attribuire anche a Sharon Osbourne che non solo ha letteralmente salvato a più riprese un disastrato Ozzy ma ha saputo anche prendere le redini del suo - pur sempre discutibile - padre Don Arden, ex manager dei Sabbath.

E di successi dal punto di vista manageriale Sharon ne ha messi a segno molti ma, come rivelato a Billy Corgan nel corso del podcast The Magnificent Others, c'è un errore che proprio non riesce a perdonarsi.

L'errore riguarda una ben noto franchise cinematografico come "I pirati dei caraibi".

"Sai qual è il più grande errore che ho fatto con Ozzy?", ha chiesto Sharon a Corgan. "Gli era stato offerto un ruolo per i Pirati dei Caraibi, non l'ho mai detto a nessuno. E io ho detto di no".

Il ruolo, anche se non è chiaro, potrebbe essere quello del Capitano Teague, padre del protagonista Jack Sparrow interpretato da Johnny Depp, e poi finito a Keith Richards.

Richards non è l'unica rockstar apparsa nella serie con Paul McCartney che, in uno degli episodi, interpreta lo zio di Sparrow.

In passato, dal canto suo, Ozzy è apparso in diversi film come Austin Powers in Goldmember, Little Nicky e la versione 2016 dei Ghostbusters.

Lo stesso Ozzy in alcune occasioni ha detto che non gli dispiacerebbe se, in un ipotetico biopic, fosse Johny Depp ad interpretarlo pur avendo dichiarato, in altre, che preferirebbe un attore poco conosciuto.


L'errore di Sharon Osbourne che è valso un film ad Ozzy
PHOTO CREDIT: Alberto Cabello|Wikimedia Commons

Back To The Beginning e il coinvolgimento di Billy Corgan

Intanto si arricchisce ulteriormente la già impressionante line up di Back To The Beginning, l'evento che il 5 luglio farà da passerella finale per Ozzy e i Black Sabbath.

Al Villa Park di Birmingham, infatti, saranno in scena anche Guns N'Roses e Tool, oltre ad una nuova infornata di ospiti.

Tra loro il batterista dei Red Hot Chili Peppers Chad Smith, l'onnipresente Andrew Watt, Vernon Reid dei Living Colour, l'ex Megadeth Dave Ellefson, Whitfield Crane degli Ugly Kid Joe, ed Andrew Watt, produttore degli ultimi dischi di Ozzy.

A presentare lo show un altro grande amico di Ozzy, la star di hollywood e noto metalhead Jason Momoa.

La giornata, oltre ai nomi giù citati, vedrà la presenza di tantissimi altri 'figli dei Sabbath' che prenderanno parte alle celebrazioni.

Sul palco saliranno anche Metallica, Slayer, Panthera, Gojira, Alice In Chains, Halestorm, Lamb Of God, Anthrax e Mastodon e con loro prenderanno parte ai festeggiamenti anche tanti altri ospiti.

In aggiunta ai set di queste band, sul palco appariranno Billy Corgan, David Draiman dei Disturbed, Duff McKagan e Slash, Fred Durst, Jake E Lee, Jonathan Davis dei Korn, Tom Morello, KK Downing, Mike Bordin dei Faith No More, Papa V Perpetua aka Tobias Forge dei Ghost, Sleep Token ii, Sammy Hagar, Rudy Sarzo e Wolfgan Van Halen.

Dopo che Ozzy aveva rivelato nei giorni scorsi quale sarà il suo coinvolgimento durante l'evento, anche Billy Corgan ha voluto dare qualche indizio in più su cosa farà a Villa Park.

Parlando con NME il cantante degli Smashing Pumpkins ha detto: "I Black Sabbath sono la mia band preferita di sempre. Amo i Sabbath da quando ero bambino. Ho avuto modo di lavorare con Tony [Iommi] su un album solista e sono stato con Ozzy molte volte. Essere coinvolto mi mette in soggezione. Quando è uscita quella line up, non ho potuto fare a meno di dire, 'Wow, non posso credere di farne parte, è così bello'".

Contrariamente a quanto detto da Sharon, però, probabilmente Corgan suonerà con Tom Morello e Adam Jones dei Tool, non Danny Carey.

"Credo che in realtà saremo io, Adam e Tom. Noi tre siamo cresciuti insieme tutti nello stesso ambiente. Tom ha avuto questa idea dei "The Illinois Boys" che si sarebbero riuniti e avrebbero suonato. E' fantastico perché sono affezionato ad Adam e amo il suo modo di suonare e conosco Tom da circa 30 anni".