La foto di un temporale che richiama gli Iron Maiden diventa virale
Lo scatto, spacciato come segno divino, è in realtà un fotomontaggio che richiama la copertina di un disco degli Iron Maiden
La foto di un temporale che rappresenta una forma particolare è diventata virale in rete con migliaia di condivisioni. Peccato che si trattasse solo di un abile lavoro di fotomontaggio realizzato utilizzando la copertina di un disco degli Iron Maiden.
Fedeli al metallo
Nelle ultime settimane gli Stati Uniti sono stati devastati da temporali, uragani e tornado che hanno colpito l'Arkansas e gli stati vicini.
Una condizione climatica che ha lasciato una lunga scia di danni e morti ma non ha impedito a qualche buontempone del web di riuscire a realizzare un contenuto falso da mettere in giro.
Così una decina di giorni fa è apparso su Facebook lo scatto di un uragano molto particolare con una forma che ricordava un teschio familiare ad alcuni e che è stato corredato da un descrizione che diceva: "Mia sorella Sam Lumley ha fatto questa foto oggi a Lake Village, Arkansas mentre sistemavo il tetto. Guardate i dettagli ! Se ribaltate la foto e zoommate potrete vedere Gesù nel mezzo con le braccia aperte.E' incredibile come il Signore ci dia dei segnali ma non riusciamo a vederli".
La falsificazione e Brave New World
La foto è diventata virale venendo condivisa oltre 6.000 volte ma, inutile dire, che non c'è nessuna figura religiosa coinvolta, a meno che la vostra religione non sia quella del metallo.
Lo scatto, infatti, circola in rete già da tempo ed è una foto di un temporale fatta in Pennsylvania e incrociata con la copertina dell'album degli Iron Maiden Brave New World.
Il disco è stato pubblicato dagli Iron Maiden nel 2000 ed è il disco che segna il ritorno in formazione di Bruce Dickinson e Adrian Smith dopo l'interruzione degli anni '90.
La parte superiore delal copertina è stata creata da Derek Riggs, illustratore e grafico da sempre collaboratore dei Maiden e creatore di Eddie, mentre la parte inferiore è opera dell'artista digitale Steve Stone.
